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Riceviamo da Marta Covolato e Antonella Zarantonello, "cittadine della provincia di Vicenza"
Un pubblico numeroso nella saletta del Galla Caffè di Vicenza venerdì 7 giugno per la presentazione del libro " Il viaggio di Vittorio". Il libro l'ha scritto la signora Egidia Berretta, madre di Vittorio Arrigoni assassinato a Gaza poco più di due anni fa da un gruppo di terroristi Palestinesi.

I nostri ringraziamenti vanno a lei e all'associazione Salaam i Ragazzi dell'Ulivo di Vicenza per aver organizzato questo incontro con Egidia in quanto per noi tutti presenti è stato come abbracciare suo figlio. Peccato che nessuno della nuova Giunta Variati fosse presente a questo appuntamento all'infuori dell'ormai ex assessore alla Pace Giuliari.
Egidia, madre di Vittorio e sindaco di Bulciago, ha parlato di suo figlio, che cerca di farci conoscere con il suo libro, della sua passione per il volontariato, per i diritti civili e per quei paesi che più a rischio, dove il giovane attivista e reporter italiano ha trascorso parte della sua vita: il Perù, l'Africa e la Palestina sono solo stati alcuni dei questi.
In particolare ci ha parlato della Palestina e dei tanti viaggi di Vittorio in quella terra e dei suoi molti articoli su Il Manifesto che secondo Egidia è l'unica fonte di informazione esistente sulla reale condizione palestinese (noi aggiungiamo che c'è anche Liberazione online che quasi ogni giorno ci informa sulla Palestina). Nel 2005 Vittorio ha scoperto di essere un personaggio scomodo per lo stesso Israele e fu inserito perciò in una lista nera. Vittorio non ha potuto in un primo momento raggiungere la Striscia di Gaza. Cosa, questa, che per alcuni anni non gli ha dato pace e che lo ha indotto a provare l'impresa via mare, portata a termine nel 2008. Nel 2011 il tragico epilogo, un gruppo di terroristi jihadisti salatiti sequestrarono e assassinarono Arrigoni.