Quotidiano | Categorie: Politica

Dissesto idrogeologico. Moretti: regione isolata e fondi non spesi, ecco perchè il Veneto è sott'acqua

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 13 Novembre 2014 alle 15:05 | 2 commenti

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Riceviamo da Alessandra Moretti e pubblichiamo
"Il Veneto è sott'acqua e l'immobilismo della Regione è gravemente colpevole di questo: le politiche di chi fin qui ha governato sponsorizzando un pericoloso isolazionismo hanno portato la nostra terra a non cooperare con i vicini di casa nemmeno su una questione vitale come quella del dissesto idrogeologico. Il risultato è che il Friuli Venezia Giulia ha da tempo avviato le opere necessarie ad arginare e proteggere il terreno dalle alluvioni, mentre il Veneto è bloccato da un'amministrazione cieca e sorda, che ha lasciato tutto com'era: sommerso dall'acqua".

Così in una nota la candidata alle primarie del Pd del 30 novembre per le regionali del 2015 Alessandra Moretti.
"Al Veneto occorre un serio piano contro il dissesto idrogeologico: dopo aver perso quote di mercato sul porto merci e sul porto passeggeri a favore del Friuli, dopo non aver deciso sull'alta velocità ferroviaria, l'isolamento cui per anni siamo stati costretti ha e oggi effetti devastanti anche sulla sicurezza del territorio"- continua Moretti- "E i soldi ci sono, solo che non vengono spesi: la Regione ha in cassa ingenti somme da investire sulla messa in sicurezza del territorio e davvero non ci capisce come mai non si sia stati capaci di tradurre queste risorse in interventi così come ha saputo fare il Friuli".
"Il dissesto idrogeologico è un tema troppo importante per conoscere confini regionali e politici, è stato da irresponsabili isolare la nostra Regione.Noi lavoreremo con la logica della cooperazione dialogando e facendo dialogare i nostri consorzi di bonifica con quelli del Fvg governato da Debora Serracchiani" dice ancora Moretti "Oltretutto l'immobilismo del Veneto ci ha procurato ulteriori danni, il tema è proprio il confine con il Friuli: a monte sono stati fatti interventi di bonifica e questo comporta che ad ogni alluvione i fiumi principali, il Livenza e il Tagliamento, si ingrossano e si riversano con maggiore forza in Veneto, portando ai disastri che stiamo vedendo ancora, ieri come oggi".


Commenti

Inviato Giovedi 13 Novembre 2014 alle 17:58

Certo che come si muove la Moretti è indice di una vera capacità di carriera onnidirezionale, ora si intende anche di problemi idrogeologici.
Inviato Giovedi 13 Novembre 2014 alle 19:27

Quando si parla di problemi di amministrazione pubblica forse è meglio per la signora Moretti dotarsi di qualche consigliere, che magari le spioegherà cosa vuol dire Patto di stabilità. Detto questo non dimentichi che era vicesindaco quando l'alluvione colpì Vicenza nel 2010 e quella Giunta non fu esente, anzi, da colpe anche gravi nel sottostimare gli allarmi come si scoprì poi. Di questo passo, reca danni al Pd: per fortuna ci sono le primarie.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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