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De Lotto: Confartigianato al lavoro, 5 milioni per progetti con aziende di altre regioni

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 27 Gennaio 2011 alle 22:46 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza - Promozione all'estero: bando per l'artigianato
È stato firmato a inizio anno dal ministro per lo Sviluppo Economico Paolo Romani il bando per la promozione all'estero dell'artigianato. Una grande occasione anche per le imprese di Confartigianato Vicenza già attive sui mercati esteri o intenzionate a esplorare le opportunità dell'internazionalizzazione beneficiando di un cospicuo sostegno finanziario pubblico.

«Si tratta - spiega il direttore di Confartigianato Vicenza, Pietro De Lotto - di fondi residui dell'analogo bando pubblicato nel 2008, i "famosi" 10 milioni di euro stanziati dall'allora ministro Emma Bonino, che hanno però avuto una gestione a livello regionale. Sono rimasti inutilizzati circa la metà di quei fondi, che ora vengono rimessi a disposizione delle imprese: la disponibilità di risorse si aggira dunque sui 5 milioni di euro, una cifra considerevole».
Per le imprese artigiane, sottolinea De Lotto, «sarà necessario presentare progetti promozionali di qualità. Dalla data di pubblicazione, prevista per fine febbraio, ci saranno 45 giorni di tempo per presentare proposte di attività da realizzare all'estero o in Italia interessando operatori esteri. I progetti, per essere ammissibili, dovranno coinvolgere almeno tre imprese artigiane».
Le aziende, se non già consorziate, dovranno costituire un'apposita Rete Temporanea di Impresa (RTI). È prevista la copertura del 50% delle spese sostenute, che potranno essere relative a: partecipazione a fiere, affitto di locali all'estero per dimostrazioni di prodotti, materiale pubblicitario e promozionale, spese per il trasporto delle merci (ad esempio in occasione di fiere o workshop), spese di viaggio e soggiorno sia per gli imprenditori che per gli eventuali operatori esteri invitati in Italia, traduzioni e interpretariato. Si tratta di una copertura molto ampia e rispondente alle reali esigenze delle piccole imprese, soprattutto in considerazione del fatto che l'ammontare massimo di contributo sarà pari a 100.000 euro o addirittura a 150.000 euro in caso di progetti presentati da almeno 7 imprese. La novità più rilevante, rispetto al precedente bando, è rappresentata dal fatto che sarà necessario che le imprese partecipanti appartengano ad almeno due regioni diverse.
«Confartigianato Vicenza - aggiunge De Lotto - si sta già attivando informando i soci circa l'opportunità e illustrandone le principali caratteristiche. In considerazione della necessità di coinvolgere aziende di regioni diverse, siamo già da tempo in contatto con altre associazioni territoriali Confartigianato (ad esempio Udine, Trieste, Trento, Novara, Ancona e Modena) con l'intento di identificare ambiti di reciproco interesse e, di conseguenza, sviluppare insieme progetti. Tra l'altro, stiamo attualmente assistendo ben sei gruppi di imprese socie che, col nostro sostegno, hanno avuto accesso ai contributi per la promozione stanziati l'anno scorso dalla Regione Veneto: questi gruppi saranno per noi un ottimo punto di partenza per costruire compagini pluri-regionali».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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