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Consorzi bonifica, Cerantola (Coldiretti): non possiamo accettare 6 per cento di votanti

Di Emma Grande Giovedi 11 Dicembre 2014 alle 15:50 | 0 commenti

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Il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, si rivolge ai cittadini elettori dei Consorzi di bonifica, ricordando l’importante appuntamento di domenica 14 dicembre per il rinnovo degli organi democratici dei Consorzi di bonifica che, per il territorio vicentino, sono l’Alta Pianura Veneta, il Brenta e l’Adige Euganeo.

“Non vogliamo credere al fatto che solo il 6-10 per cento dei cittadini elettori dei Consorzi di bonifica abbia a cuore le sorti del territorio. la sicurezza idrogeologica e la tutela dell’ambiente sono possibili, ma occorre essere tutti uniti e convinti: dobbiamo informarci e votare dimostrando il nostro senso civico ed il rispetto per la comunità. Un appuntamento importante per assicurare la regimazione delle acque, la manutenzione delle strutture esistenti e la realizzazione di opere di bonifica fondamentali per fare prevenzione. Per la prima volta Coldiretti Vicenza fa da capofila ad una coalizione che comprende tutte le categorie economiche, fortemente orientate a garantire la sicurezza del territorio, delle aziende e dei cittadini. Votare Coldiretti Vicenza significa avere la certezza che il territorio sarà governato da profondi conoscitori del territorio ed esperti di bonifica, con competenze specifiche ed in grado di esprimere autorevoli punti di vista e dare un significativo apporto alla salvaguardia della nostra terra. Il voto di domenica non è importante solo per il mondo agricolo, ma per l’intera comunità, anche per chi abita i piani più alti dei condomini, in quanto la manutenzione e l’implementazione delle opere di bonifica contribuisce anche ad evitare l’allagamento delle città. Votare Coldiretti Vicenza significa avere la consapevolezza di cosa significa salvaguardare il territorio è una presa di posizione di rispetto e tutela per l’ambiente. Impegniamoci tutti per consegnare alle future generazioni un ambiente vivibile, magari migliore di quello che ci è stato consegnato”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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