Quotidiano | Categorie: Politica

Confronto nel Partito Democratico: 4 gruppi di riflessione e partecipazione territoriale

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 15 Settembre 2015 alle 17:23 | 0 commenti

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Partito Democratico Vicenza
In occasione della riunione della Direzione provinciale del Partito Democratico del 20 luglio 2015 è stato costituito un gruppo di lavoro che ha avuto il compito di definire un programma di discussione e consultazione per affrontare in seno al partito un vasto e partecipato confronto che approfondisca lo stato del partito nel Veneto ed il suo rilancio programmatico.

Le proposte del gruppo di lavoro sono state sottoposte ieri sera, lunedì 14 settembre, in Assemblea provinciale e sono state approvate. Ora il gruppo di lavoro ne darà attuazione organizzando una fase precongressuale della durata già fissata di due mesi. In questa periodo si costituiranno quattro gruppi di riflessione che si concentreranno sui questi temi:

1.    la forma partito, la sua organizzazione, i circoli, il rapporto con gli amministratori

2.     il partito e la società civile; i suoi rapporti con le categorie economiche e sociali

3.     il partito veneto e la sua identità

4.     rapporto tra partito centrale e diramazioni territoriali

Questi gruppi di riflessione saranno ripartiti in quattro aree della provincia: Alto Vicentino, Bassanese, Grande Vicenza, Area Berica congiunta all'ovest vicentino.

Nonostante  la crisi dei partiti, e nonostante i cambiamenti che le organizzazioni politiche stanno subendo, l’Assemblea ha ritenuto che comunque la forma partito è l’unico tipo di organizzazione in grado di mantenere una gestione democratica della vita politica, pertanto ha sostenuto e valutato come indispensabile questo momento di discussione, che darà la possibilità al partito di adattarsi ai cambiamenti per divenire strumento più efficiente. Questa riflessione diventa più urgente in questo momento storico che vede il Partito Democratico impegnato al governo del Paese, motore e protagonista di una delle più determinanti fasi riformiste del Dopoguerra. Con questo percorso l’intenzione è quella di favorire la partecipazione territoriale attraverso anche modalità nuove di gestione della discussione con gruppi aperti il più possibile all’intervento della società civile.

Tra due mesi l’Assemblea riceverà il frutto del lavoro di questi gruppi di riflessione.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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