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Cna e Confesercenti insieme per il riscatto delle piccole e medie imprese

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 28 Gennaio 2013 alle 14:23 | 0 commenti

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Cna Vicenza e Confesercenti Vicenza - CNA Vicenza e Confesercenti Vicenza hanno aderito alla Giornata di Mobilitazione Nazionale indetta da Rete Imprese Italia per far sentire la voce delle PMI e trasmettere alla politica, impegnata in una aspra campagna elettorale, la propria "Agenda".

Presso la sede provinciale di CNA Vicenza, alla presenza di importanti esponenti politici locali e
nazionali, tra cui il Vice Sindaco Alessandra Moretti, è stata trasmessa in diretta streaming la
manifestazione unitaria di Roma, dove le cinque sigle dell'artigianato e del commercio (oltre a CNA
e Confesercenti, anche Confartigianato, Confcommercio e Casartigiani) hanno manifestato insieme
ed avanzato proposte alla nuova classe politica.
Il Presidente di CNA Vicenza, Silvano Scandian, dopo aver ricordato alcuni dati allarmanti come il
livello del reddito tornato alle cifre del 1986 e il tasso di povertà arrivato al 14% della popolazione,
parla della difficoltà crescente delle PMI artigiane in particolare, "strette tra la crisi dei consumi
interni e la pressione fiscale crescente". Prosegue Scandian: "la ricetta per uscire da questa fase,
consiste nell'intervenire con decisione su tre fattori critici: fisco, credito e burocrazia, che sono
divenuti ostacoli alla prosperità del sistema, da supporti fondamentali quali erano. Si tratta di
mondi che rischiano di diventare autoreferenziali e perdere il contatto con il vero cliente, che sono
le PMI: rigidità, incapacità a reagire ai cambiamenti e timore di perdere posizioni sono i mali della
nostra burocrazia. Si tratta di gravi handicap, ma che si possono ancora correggere."
Scandian conclude: "Ci tengo però a dire che quella di oggi non è una manifestazione "contro"
qualcuno ma solo il tentativo di dire che artigiani e commercianti sono arrivati allo stremo e,
nonostante tutto, sono qui per fare la loro parte, con proposte concrete e spirito di responsabilità
verso il nostro Paese".
Il presidente di Confesercenti Vicenza, Bruno Santacatterina, porta il punto di vista dei
commercianti: "I dati economici in Veneto e a Vicenza sono allarmanti da troppo tempo. Sbloccare
il credito per le PMI, alleggerire la pressione fiscale e burocratica e contenere l' aliquota IVA già
onerosa ai livelli attuali diventa una priorità assoluta. Stupisce invece, a questo riguardo, ‐
prosegue il Presidente Confesercenti ‐ che Confindustria abbia indicato come priorità per
finanziare le sue proposte proprio l'aumento dell'Iva. Stupisce perché, nel documento congiunto
siglato nei mesi scorsi con Rete Imprese Italia, relativo proprio a questa misura del Governo
prevista per luglio prossimo, tutte le organizzazioni d'impresa avevano espresso una posizione
comune e contraria, compresa Confindustria, motivata dal fatto che una domanda per consumi e
investimenti desolatamente ferma da anni non poteva essere ulteriormente penalizzata.
La situazione presentata oggi qui e in tutta Italia ‐ conclude il Presidente Santacatterina ‐ deve
servire a scuotere un confronto responsabile tra i partiti sui contenuti programmatici di governo
della crisi, anziché procedere sui binari di una lotta politica che stenta a uscire da un confronto tra
gruppi di potere, e non è in grado di portare le proprie proposte di soluzione dei problemi,
(ammesso che le proposte ci siano) a diretto confronto con i cittadini, la vita della gente e le
imprese.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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