Quotidiano | Categorie: Sanità

Cefalea cronica: proposta di legge leghista per inserirla come malattia sociale

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 28 Maggio 2011 alle 18:33 | 0 commenti

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Gruppo consiliare regionale Lega Nord - Patologia che comporta costi sociali ed economici ingenti senza alcun riconoscimento normativo. Parte dal Veneto la richiesta allo Stato di inserire la cefalea cronica come malattia sociale, che si sta diffondendo sempre di più con problematiche connesse al lavoro e al costo per le terapie ancora a carico dei cittadini.

E' infatti del Gruppo Lega Nord (primo firmatario la consigliera padovana Arianna Lazzarini) la proposta di legge statale depositata oggi in Consiglio regionale, che prende in considerazione la cefalea primaria cronica caratterizzata da continuità nel tempo e dall'assenza di cause manifeste. "E' una malattia - spiega Lazzarini - subdola e invalidante, ma raramente riconosciuta dalla medicina anche se dichiara di soffirne in Veneto, secondo gli ultimi dati Istat, l'8,70% dei cittadini. Un dato enorme, se consideriamo che i malati di tumore sono l'1,1% e quelli depressi o ansiosi il 5%. E non è un problema degli anziani: ne soffre il 10,6% nella classe di età 25-44 anni, il 10,3% tra i 45 e i 64 anni, l'8,1% degli over 75. E' quindi una patologia che comporta costi economici e sociali ingenti, come mi è stato segnalato da molti veneti che mi hanno sollecitata a presentare questa proposta di legge allo Stato".
La richiesta è di riconoscere la cefalea cronica come malattia invalidante in grado di limitare e compromettere severamente la capacità di far fronte ai propri impegni di famiglia e sul lavoro. "Comporta dei costi diretti - spiega Lazzarini - per le spese relative a diagnosi e trattamento, ed indiretti per la necessità di assentarsi dal lavoro riducendo produttività e compensi. La normativa in merito risulta carente: oggi solo la Lombardia ha legiferato l'introduzione della cefalea come causa di invalidità civile. La nostra proposta di legge si compone di un unico articolo, e chiede appunto il riconoscimento della cefalea come malattia sociale con tutti i conseguenti benefici per chi ne soffre".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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