Quotidiano | Categorie: Sanità

Bilancio consolidato della sanità veneta in positivo

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 6 Agosto 2013 alle 17:14 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto - La Giunta Regionale del Veneto ha approvato due delibere, presentate dall’assessore alla sanità, Luca Coletto, attraverso le quali si prende atto della chiusura del bilancio 2012 della sanità veneta e delle previsioni per il 2013. Per quanto riguarda il 2012, il bilancio consolidato evidenzia un risultato economico positivo pari a 42 milioni di euro.

Si tratta dell’effetto della rigorosa applicazione - anticipata rispetto al quadro nazionale - di costi e dotazioni standard, strumenti  la cui efficacia è comprovata da un recupero, dal 2005 a oggi, di quasi il 50 per cento dei deficit, al netto del riparto del Fondo nazionale sanitario e tenuto anche conto che negli ultimi anni tale riparto è sempre stato costantemente in calo.

Per il 2013, sono stati approvati i bilanci preventivi delle Ulss con le nuove procedure previste dalle normative nazionali e si è preso atto delle difficili situazioni di contesto: dalla prevista riduzione del Fondo Sanitario Nazionale per il 2013 di un miliardo di euro a livello nazionale (che per il Veneto vale circa 100 milioni di euro), all’assenza (a tutt’oggi) del riparto dello stesso FSN tra le singole Regioni, all’assenza anche dei decreti statali attuativi della metodologia basata sui costi standard regionali.

La Giunta Regionale ha ribadito l’impegno a conseguire comunque i risultati finanziari previsti a livello di programmazione, con l’obiettivo di chiudere la gestione in equilibrio finanziario e di evitare il ricorso a interventi di tipo fiscale (già oggi il Veneto non applica addizionali di alcun tipo destinate alla sanità). Già a dicembre 2012, in sede di riparto,  si è provveduto, oltre che ad assegnare le risorse, a gestire i piani di rientro delle varie Ulss compatibilmente con la necessità di non tagliare i servizi.

Le indicazioni emerse dall’analisi dei valori finanziari della prima parte del 2013 fanno ritenere possibile, per alcune realtà aziendali, un risultato economico tendenziale dell’esercizio non allineato rispetto ai livelli-obiettivo da conseguirsi in più anni per arrivare al previsto equilibrio di bilancio, nonostante il trend tendenziale sia già in netto miglioramento. Anche in questo caso si provvederà, attraverso applicazione di costi e dotazioni standard e procedure di rigida programmazione di cui da tempo il Veneto chiede l’applicazione a livello nazionale, a riportare in equilibrio le gestioni.

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Sanità, Luca Coletto, Sanità veneta

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network