VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Banca Popolare di Vicenza  -  Banca Popolare di Vicenza ha firmato un importante accordo di partnership con Belagroprombank, primario gruppo bancario bielorusso, per seguire al meglio le imprese italiane impegnate nell'attività di interscambio commerciale e di investimento in Bielorussia. L'accordo è stato firmato oggi a Milano dal Vice Presidente dell'Istituto berico, Marino Breganze (nella foto con Sergei Roumas), in occasione di un convegno organizzato dalla stessa banca bielorussa per agevolare l'incontro tra imprese italiane e quelle bielorusse.

Con questa iniziativa Banca Popolare di Vicenza mette a disposizione della propria clientela un importante strumento per operare in un mercato dinamico e ad elevato tasso di crescita come quello del paese ex-sovietico.

In particolare, la partnership prevede una canalizzazione privilegiata dei flussi provenienti dalle importazioni ed esportazioni tra Italia e Bielorussia, una completa assistenza per la costituzione di società nei rispettivi Paesi, lo sviluppo congiunto di prodotti, servizi e procedure per l'import-export, oltre all'offerta di servizi di pagamento internazionale standardizzati, per rendere più veloce ed efficiente l'attività interbancaria.

Inoltre, per agevolare e rendere più sicure le esportazioni verso la Bielorussia, l'Istituto anche con il supporto assicurativo di SACE e dell'EBRD (European Bank for Recostruction and Development) ha predisposto linee di credito dedicate ad agevolare l'interscambio commerciale tra i due paesi.

Banca Popolare di Vicenza opera da tempo con la Belagroprombank di Minsk, in particolare nella conferma e ri-finanziamento di lettere di credito collegate alle esportazioni verso la Bielorussia.

L'Istituto berico ha, infatti, sostenuto finanziariamente già molteplici esportazioni di aziende italiane, in particolare nel settore dei macchinari per l'agricoltura, e molte altre sono in attesa di definizione.

A testimonianza dell'interesse delle aziende bielorusse per il mercato italiano e della potenzialità che il mercato bielorusso rappresenta per le aziende italiane, il volume dei flussi di interscambio di Banca Popolare di Vicenza con la Bielorussia sono aumentati del 200% nei primi nove mesi del 2010.

Belagroprombank è una Banca costituita nel settembre dei 1991 dai Governo Bielorusso, per supportare il settore agro-alimentare del neo-costituito Paese. Lo Stato è infatti ancora oggi principale azionista. Nei corso degli anni la l'Istituto ha sviluppato una vasta gamma di servizi da offrire alla propria clientela ed è stata la prima banca bielorussa a lanciare sui mercato locale il servizio di forfaiting (sconto pro soluto di titoli di credito ceduti da loro clienti esportatori). Per meglio assistere le aziende bielorusse che operano con imprese italiane, nel 2007 hanno aperto un Ufficio di Rappresentanza a Milano.

Banca Popolare di Vicenza per accompagnare le imprese nelle loro attività all'estero ha stretto negli ultimi anni 45 accordi con banche estere di 25 paesi, tra cui State Bank of India, Wells Fargo (Stati Uniti) Bank of China e la spagnola Bancaja . L'istituto ha strutturato inoltre una partnership con il gruppo austriaco Volksbank, attraverso l'acquisizione di quote di minoranza di otto banche localizzate nei Paesi dell'Europa centro-orientale, e dispone di uffici di rappresentanza a Shangai, Hong Kong, New Delhi, Mumbai e di nuova apertura New York e San Paolo del Brasile.

"La Bielorussia è un paese in forte sviluppo in grado di offrire interessanti opportunità per le imprese italiane in termini di esportazione e di investimenti . Questo accordo - ha dichiarato Marino Breganze, Vice Presidente della Banca Popolare di Vicenza - conferma l'attenzione del nostro Gruppo alle esigenze espresse dal territorio ed in particolare a quelle aziende che intendono rafforzare la propria presenza sui mercati internazionali. Oggi, grazie alla nostra continua e importante attività di supporto al processo di internazionalizzazione, le imprese operanti con Banca Popolare di Vicenza, potranno disporre uno strumento per diventare competitive su nuovi mercati internazionali."