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B2F: Noventa vince con Altavilla ed è prima

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 27 Febbraio 2010 alle 23:49 | non commentabile

Volley Noventa     

 

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina vince 3-0 il derby con Altavilla e rimane prima in classifica
Coach Stefano Ferrari: "Noi brave a rimontare sempre nei primi 2 set"
Il presidente Salvatore Fabio: "Era un derby delicato e l'abbiamo vinto come era necessario"


Salvatore Fabio e Stefano FerrariStasera al Palasport di Via Velo a Noventa l'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina ha gioca l'ennesimo derby del campionato, quello con l'Altavilla, vincendo 3-0 (25-20, 25-23, 25-9) e conservando, così, il primo posto davanti al Codognè che ha regolato 3-0 (25-17, 25-20, 25-21) la Novello Fidas Vicenza.
Quella che fino a 4 settimane fa sarebbe stata una partita a senso unico, oggi ha richiesto attenzione impegno da parte delle rossoblu noventana contro un'avversaria che, collezionado 3 vittorie nelle ultime 4 partite giocate, era arrivata nel basso vicentino con la voglia di sorprendere.

E non sono stati, infatti, agevoli i primi 2 set mentre senza storia è stato solo l'ultimo parziale. Della cronaca ci occuperemo domani, ora sentiamo alcuni commenti a caldo.

Coach Stefano Ferrari così racconta il match: "Altavilla è stata molto determinata e ben disposta in campo ad inzizio gara e questa sarà una situazione a cui ci dovremo abituare ora che siamo la squadra da battere, sempre. Nei primi 2 set loro sono sempre partite in vantaggio, ma le nostre ragazze hanno avuto il merito di compiere belle rimonte con ordine e carattere. Ovvio, poi, che nel terzo set Altavilla sia molto calata, dopo aver perso i primi 2 lottando, ma questo è avvenuto anche grazie alla nostra qualità migliore di stasera, la determinazione".


E il presidente Salvatore Fabio segue a ruota: "Oggi il derby con l'Altavilla, una partita quindi sempre imprevedibile, andava semplicemente vinto per la nostra classifica e i nostri obiettivi e cos' è stato anche se l'Altavilla è arrivato carico e motivato dalle sue ultime vittorie e dal non avere nulla da perdere! I primi 2 set sono stati giocati bene da entrambe le squadre, mentre l'ultimo non ha avuto storia perchè le avversarie hanno mollato completamente davanti alla nostra continuità e la sfida si è conclusa come da pronostico. Ora partita dopo partita proveremo a difendere questo primo posto e i sogni che lo accompagnano!"

 






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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