Quotidiano | Categorie: Banche

Aumento BPVi, è ufficiale che Atlante può sottoscrivere di più senza Opa

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 28 Aprile 2016 alle 19:45 | 0 commenti

ArticleImage

La Banca Popolare di Vicenza S.p.A. (“BPVi” o la “Banca”), facendo seguito al comunicato stampa del 20 aprile u.s., su richiesta di Consob, rende noto di essere stata informata che, in data 25 aprile 2016, UniCredit S.p.A. (“UniCredit”) ha sottoscritto con Quaestio Capital Management SGR S.p.A., società unipersonale (“Quaestio”) - promotrice del fondo di investimento alternativo mobiliare di tipo chiuso denominato “Atlante“ (il “Fondo Atlante”) - un accordo che prevede l’estensione degli impegni di sottoscrizione del Fondo Atlante contenuti nell’accordo di sub-underwriting in relazione all’aumento di capitale della Banca (l’“Accordo di Sub-Underwriting”) anche in caso di mancata integrale sottoscrizione e mancato rilascio - da parte di Borsa Italiana - del provvedimento di avvio delle negoziazioni delle azioni di detta Banca e, in tal contesto e prospettiva, la corrispondente estensione degli impegni di UniCredit nei confronti di BPVi.

In merito si precisa inoltre che la Banca è stata informata della circostanza che UniCredit, in qualità disponsor, ha inviato, in data odierna, a Borsa Italiana S.p.A. (“Borsa Italiana”), su richiesta della stessa, una nota di chiarimento in merito agli impegni assunti dal Fondo Atlante in relazione all’Accordo di Sub-Underwriting. In particolare, in tale nota è stato chiarito (i) che l’estensione dell’Accordo di Sub-Underwriting determina, per sua natura, il superamento della condizione del medesimo Accordo (ossia della condizione sospensiva di cui all’articolo 6 (vii), come indicato nel prospetto informativo con riferimento all’accordo sottoscritto tra UniCredit e Quaestio) - in forza della quale l’impegno di sottoscrizione del Fondo Atlante era subordinato al rilascio da parte di Borsa Italiana del provvedimento di avvio delle negoziazioni sul MTA delle azioni della Banca; (ii) che, pertanto, tale condizione deve considerarsi rinunciata, e (iii) che, nell’ambito della comunicazione a Borsa Italiana dei risultati dell’offerta pubblica di sottoscrizione, in caso di non integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte degli azionisti, del pubblico indistinto e degli investitori istituzionali, per la quota non sottoscritta sarà comunicata a  Borsa Italiana la partecipazione che verrà assunta dal Fondo Atlante in forza dell’Accordo di Sub-Underwriting.
Inoltre, in data 26 aprile 2016, Consob ha reso noto di aver risposto al quesito presentato da Quaestio con il quale era stato chiesto a tale Autorità di confermare l’insussistenza in capo al Fondo Atlante e/o a Quaestio di qualsiasi obbligo di promozione di un’offerta pubblica di acquisto sulle azioni BPVi, ai sensi degli articoli 105 e seguenti del TUF, per effetto degli impegni e/o dell’esecuzione dell’Accordo di Sub-Underwriting. In particolare, Consob ha chiarito che “sussisterebbero i presupposti per considerare applicabile ipso iure l’esenzione prevista dall’art. 49, comma 1, lett. b), (iii), del Regolamento CONSOB n. 11971/99 (c.d. Regolamento Emittenti)”.
Infine, Quaestio, con comunicato stampa del 27 aprile u.s., ha reso noto di aver ricevuto dalla Banca Centrale Europea l’autorizzazione all’acquisto di una partecipazione qualificata e in misura eccedente il 50% della Banca e dei relativi diritti di voto.
Per maggiori informazioni in merito si rinvia alla Sezione Seconda, Paragrafo 5.4.3 del prospetto informativo, come integrato dal presente comunicato stampa, e disponibile presso i Collocatori, la sede legale della Banca nonché sul sito internet www.popolarevicenza.it e sul sito internet di Borsa Italiana.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network