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Approvato odg per la difesa dei prodotti agroalimentari Made in Italy

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 17 Febbraio 2012 alle 13:30 | 0 commenti

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Sandro Guaiti, Consiglieri comunale - Il Consiglio comunale ha approvato ieri sera l'allegato ordine del giorno per la difesa dei prodotti agroalimentari Made in Italy, ritenendolo ampiamente condivisibile, in quanto motivato anche dalla necessità di tutelate gli interessi delle imprese della filiera agroalimentare Vicentine e Venete.

Ordine del Giorno
Azioni territoriali a sostegno del vero " made in italy" Agroalimentare, così come proposto dalla Federazione Provinciale Coldiretti di Vicenza.

Sensibilizzare il governo centrale e i ministeri dello Sviluppo economico e commercio internazionale e delle Politiche agricole alimentari per una difesa a tutto campo e senza eccezioni dell'autentico Made in Italy nell'ambito agricolo ed agroalimentare.
Vista e fatta propria la proposta avanzata dalla Federazione Provinciale della Coldiretti di Vicenza di cui se ne riporta il contenuto che segue;

PREMESSO CHE:
nel momento di grave crisi in cui versa l'Italia si è alla ricerca di azioni e di risorse per il rilancio dell'economia e della crescita occupazionale, il Made in Italy, in particolare quello agroalimentare, è universalmente riconosciuto come straordinaria leva competitiva e di sviluppo del Paese.

ACCERTATO CHE:
l'agroalimentare rappresenta oltre il 16% del Pil nazionale e che l'export agroalimentare raggiunge quasi 28 miliardi di euro ed ha segnato, anche durante la crisi, tassi di crescita del 13%.

PRESO ATTO CHE:
La Coldiretti è da tempo impegnata in un progetto di tutela e valorizzazione del vero "Made in Italy" agroalimentare su cui intende fortemente riportare nuovamente l'attenzione delle Amministrazioni a vari livelli alla luce dell'intensificarsi dei rischi di contraffazione e concorrenza sleale verso i prodotti nazionali.

ACCERTATO CHE:
la diffusione di prodotti che traggono in inganno circa la vera origine geografica realizza un evidente danno all'immagine della produzione agroalimentare Italiana, raggirando i consumatori che non vengono messi in condizione di scegliere in modo consapevole.

PRESO ATTO CHE:
tutte le parti sociali (Confindustria, Abi, Alleanza Cooperative Italiane, Ania, Cgil, Cia, Cisl, Claai, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Rete Imprese Italia, Ugl, Uil), in merito al contrasto alla contraffazione che ha delle conseguenze economiche e sanitarie di rilievo tanto per le imprese quanto per i consumatori, con un documento unitario del 4 agosto 2011, nella definizione delle priorità sulle quali operare per rilanciare la crescita, hanno chiesto di "attuare politiche incisive volte alla promozione e difesa del made in Italy di qualità quale leva competitiva del Paese, in grado di valorizzare il lavoro, il capitale e il territorio italiano, sfruttando il potenziale di penetrazione commerciale all'estero delle imprese italiane".

RILEVATO CHE:
la Federazione Provinciale Coldiretti di Vicenza ha presentato questa proposta di ordine del giorno finalizzata alla condivisione da parte del Comune dell'azione di Coldiretti a tutela del vero "Made in Italy" agroalimentare e contro il sostegno finanziario pubblico , in particolare da parte della "Società italiana per le imprese all'Estero - SIMEST S.p.A." (società finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane all'estero controllata dal Ministero dello sviluppo economico), di iniziative imprenditoriali finalizzate a commercializzare sui mercati esteri prodotti contraddistinti con un italian sounding pur non avendo nulla a che fare con le produzioni del nostro territorio.

RILEVATO ALTRESI'CHE:
nei punti vendita già aperti nei diversi Stati, nell'Unione europea e negli Stati Uniti, dedicati alla salumeria tradizionale italiana, segmento di eccellenza del Made in Italy e sinonimo di qualità e
genuinità, si vendono alimenti realizzati con ingredienti e materie prime non italiane confezionati
sul posto con etichette e marchi che evocano prodotti tipici della gastronomia italiana e delle specialità regionali.

ACCERTATO INVECE CHE:
alla valorizzazione e alla promozione del vero Made in Italy, assistiamo ad una vera e propria svendita della nostra economia e dei nostri territori, che rischia di danneggiare irrimediabilmente il nostro vero grande patrimonio.

Non può essere taciuto che il sostegno di SIMEST si indirizza ad investimenti in attività di delocalizzazione che oltre a costituire occasioni di concorrenza sleale ai prodotti italiani sottraggono colpevolmente opportunità di lavoro ed occupazione al sistema Italia.


TENUTO CONTO
di quanto sopra evidenziato e considerata l'importanza delle tematiche esposte dalla Federazione Provinciale Coldiretti di Vicenza di cui se ne condivide l'azione portata avanti.

Il Consiglio Comunale di Vicenza rilevata «l'esigenza di contrastare ogni forma di concorrenza sleale, dalla contraffazione al cosiddetto "italian sounding", che suggestiona i consumatori stranieri evocando artatamente l'origine italiana di prodotti alimentari realizzati invece all'estero e che perciò procura un danno ai nostri produttori - sottraendo al mercato nazionale oltre 60 miliardi di euro l'anno.

impegna il Sindaco e la giunta ,

1) a sensibilizzare il governo centrale, e in particolare i ministeri dello Sviluppo Economico e
Commercio Internazionale e delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, affinchè vengano
poste in essere tutte le azioni ed iniziative necessarie per tutelare gli interessi delle imprese della
filiera agro-alimentare del nostro comune e del "vero Made in Italy" e per porre rimedio ai gravi
fatti esposti in premessa che rischiano di danneggiare irrimediabilmente i produttori, le imprese ed
i consumatori.

2) a intraprendere tutte le iniziative utili sul territorio cittadino, a difesa del vero made in Italy e
quindi a tutela degli agricoltori del territorio, per impedire la commercializzazione sui mercati
esteri di prodotti di pura imitazione che non hanno nulla a che fare con quelli della nostra
tradizione rurale;

3) di inviare copia del presente ordine del giorno::
- al Presidente del Governo;
- ai Ministeri dello sviluppo economico e delle Politiche Agricole politiche agricole;
- alla Regione Veneto assessorati allo sviluppo economico e alle politiche agricole;
- alla Federazione Provinciale Coldiretti di Vicenza.

I consiglieri comunali Sandro Guaiti, Federico Formisano, Luigi Volpiana, Silvano Sgreva, Cinzia Bottene


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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