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Fiera del Soco, inaugurazione ufficiale tra autorità e tuffo nel medioevo

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 13 Settembre 2015 alle 00:30 | 0 commenti

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Antica Fiera del Soco

Si è alzato venerdì 11 settembre il sipario sull’Antica Fiera del Soco che ha aperto i battenti con il convengo su “Green tour e Cicloturismo in Veneto”, con relatori e ospiti il Sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani e i campioni del ciclismo Gilberto Simoni e Marco Canola, ma l’inaugurazione ufficiale si è svolta sabato 12 alle 16.30 presso l’Hotel Magnolia di Grisignano, alla presenza di numerose autorità e un nutrito pubblico.

Il sindaco di Grisignano Renzo Lotto e il Presidente della Fiera Lorenzo Dainese, hanno accolto gli ospiti presenti all’evento, che gode dei patrocini della Regione Veneto, delle Province di Vicenza e Padova e delle Camere di Commercio dei due Comuni, che dallo scorso anno hanno appoggiato il progetto di marketing territoriale “Colli da Scoprire” che ha coinvolto tutti i principali Consorzi e i 40 comuni che rappresentano i comprensori dei Colli Berici ed Euganei, ai quali si aggiungono quest’anno i Comuni e Consorzi dei Colli di Gambellara e la Strada del Recioto, ospiti d’onore di questa edizione 2015.

Il Sindaco Renzo Lotto ha esordito con il saluto alla comunità americana, ricordando la tragedia dell’11 settembre, ma anche l’amicizia che lega Grisignano agli americani, che quest’anno viene sancita anche da un momento di condivisione e socialità attraverso il BBQ Weber Contest che vede in gara, a colpi di barbecue, squadre italiane e americane. Al saluto del Primo Cittadino ha risposto Wesley Leisinger, vicecomandante della Guarnigione US Army Italy che, affiancato dal sottoufficiale di corpo del comando Guarnigione US Army Italy, Daniel Demison, ha portato i saluto del colonnello Marks e una toccante testimonianza dell’impegno statunitense nella lotta al terrorismo. Si è detto onorato di trovarsi a Grisignano e che una Fiera antica e importante come quella del Soco abbia voluto condividere il momento ufficiale con la comunità americana.

Dopo lo scambio di targhe fra Comune di Grisignano e Comunità americana, sottolineato dal rullo di tamburi della compagnia Corte di Lissaro, ha fatto gli onori di casa il presidente di Antica Fiera del Soco, Lorenzo Dainese: “La Fiera da secoli mostra i prodotti e le eccellenze del territorio – ha sottolineato Dainese, - ma mette anche in luce lo spirito di sacrificio e la grande volontà della nostra gente. Con un occhio di riguardo a chi sta peggio. Per questo la Fiera è legata da anni alla Fondazione Città della Speranza, a cui verrà devoluto l’incasso della Cena di gala che chiuderà la manifestazione giovedì 17 settembre, e ci sono altre iniziative benefiche come quella di lunedì 14 che vede protagonista Union Rock a favore dei Comuni della Riviera del Brenta colpiti dal tornado lo scorso luglio”.

Significativo l’intervento del Sindaco Lotto che ha ringraziato tutti i presenti, ricordato i risultati, anche in termini di investimenti, della collaborazione fra Comuni e Regione e, dopo aver paragonato i numeri della Fiera a quelli di Expo, ha parlato di essenzialità e gratuità, oltre che dell’importanza del fare squadra”.

All’inaugurazione hanno preso parte Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio Regionale del Veneto, che ha sottolineato come la Fiera, in un’epoca di virtuale, riesca a far tornare alla ribalta e far toccare con mano cose vere: relazioni, sorrisi, prodotti, ma anche iniziative e progetti per guardare avanti, e Achille Variati, in veste di Presidente della Provincia di Vicenza, che ha salutato la Fiera riallacciandosi ai valori espressi dal sindaco Lotto e ha spiegato che finchè ci saranno queste caratteristiche non si deve aver paura di guardare avanti.

Fra il pubblico presenti molte altre autorità fra onorevoli, parlamentari, consiglieri regionali, sindaci e rappresentanti dei Comuni delle province di Vicenza e Padova.

Ha intervallato gli interventi istituzionali, l’emozionante rievocazione storica di Lame del Conte che ha messo in scena la contesa tra vicentini e padovani e poi insieme ai protagonisti in costume della Corte di Lissaro ha animato la processione per le strade di Grisignano con tamburini, sbandieratori e duellanti  in costumi d’epoca fino alla Mostra espositiva in area Oro, aperta ufficialmente con il tradizionale taglio del nastro e il giro attraverso i 150 stand. Il momento ufficiale si è concluso allo stand della Pizza e Birra del Soco, i due prodotti novità dell’edizione 2015, studiati da due aziende locali, Serris Italia e Birra Antoniana, che hanno creato con materie prime assolutamente locali, di qualità e lavorate secondo la tradizione, un abbinamento vincente, che si può gustare ogni sera presso gli appositi spazi in Area Oro e Area So COuntry.

Ma per vedere, assaporare e gustare tutte le proposte, gli spettacoli, le iniziative dell’Antica Fiera del Soco non resta che fermarsi a Grisignano in questi giorni.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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