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A Vicenza la terza tappa del roadshow di Veneto Digitale

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 14 Aprile 2011 alle 21:00 | 0 commenti

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Confindustria Vicenza - L'utilizzo dell'Ict, tlc e servizi innovativi nel settore della "cultura" per il nuovo sviluppo del Veneto

Si è tenuta questo pomeriggio a Vicenza la terza tappa del roadshow di Veneto Digitale, progetto di Confindustria Servizi Innovativi Veneto dedicato a stimolare gli investimenti nelle tecnologie di telecomunicazione per dare un nuovo sviluppo alla regione.

L'appuntamento di oggi era dedicato nello specifico allo sviluppo dell'ICT, TLC comunicazione e servizi innovativi nel settore della "Cultura" ed ha visto la partecipazione di Gianni Potti Presidente di Confindustria Servizi Innovativi del Veneto, di Roberto Zuccato Presidente di Confindustria Vicenza, di Luca Bortolami Presidente Confindustria SI Vicenza, di Matteo Salin Progetto Museo Virtuale, di Sergio Calò Metadistretto Veneto dei Beni Culturali, di Paolo Mantovani Presidente Giovani Industriali Vicenza, di Carlo Brunetti Vicepresidente Confindustria Vicenza con delega all'innovazione e di Fabio Innocenzi Direttore Generale Cassa di Risparmio del Veneto. Le conclusioni sono state affidate a Marialuisa Coppola Assessore all'Economia e Sviluppo, Ricerca ed Innovazione della Regione Veneto.
L'incontro è stato moderato da Marco Camisani Calzolari professore di Comunicazione Aziendale e Linguaggi Digitali, Università IULM.
"Il terzo appuntamento del nostro road show testimonia la vitalità e l'interesse degli imprenditori veneti per il settore del Terziario avanzato. Siamo soddisfatti dell'attenzione che sta riscuotendo la nostra iniziativa" - ha dichiarato Gianni Potti (nella foto) Presidente Servizi Innovativi di Confindustria Veneto -. "Il peso del terziario nell'economia è in costante crescita. Puntare sull'innovazione dei servizi è una scelta vincente, un antidoto per uscire dalla crisi. La qualificazione dei servizi può contribuire alla competitività del sistema nel suo complesso, poiché lo sviluppo del settore terziario può generare ricadute positive su tutti gli altri settori, a cominciare da quello culturale. La ripresa economica si giocherà sempre più con le infrastrutture digitali" .
"Il nostro paese, il Veneto e il Vicentino sono ricchissimi dal punto di vista culturale - dice Matteo Salin, past president della Sezione Servizi innovativi e tecnologici di Confindustria Vicenza e curatore del progetto "Veneto digitale" a livello regionale -. Abbiamo un patrimonio di beni culturali che ci invidia tutto il mondo e bisogna saperlo valorizzare. Anche attraverso l'utilizzo della banda larga si può fare in modo che il brand culturale del nostro paese possa diventare un volano per favorire le nostre esportazioni e le nostre imprese".
"Il tema dell'economia dei contenuti è strategico per il futuro del territorio, per lo sviluppo del settore dei servizi innovativi e di un'economia di servizi di carattere innovativo - osserva Luca Bortolami, presidente della Sezione Servizi innovativi e tecnologici di Confindustria Vicenza -. C'è un grande potenziale di sviluppo per la cultura, che può mettere insieme il mondo della ricerca e della scuola con quello delle imprese e di un manifatturiero che si orienta su prodotti a sempre maggior contenuto di cultura e conoscenza".
"Abbiamo davanti a noi chiari segnali di ripresa per le imprese che puntano sull'innovazione. Un'innovazione di prodotto e di processo sempre più diffusa tra gli imprenditori che vogliono sostenere gli investimenti immateriali per competere sui mercati interni ed esteri" - sottolinea Fabio Innocenzi, Direttore Generale Cassa di Risparmio del Veneto -. "E' fondamentale quindi affermare una cultura d'impresa dove i servizi innovativi, tra i quali ICT e TLC, rappresentino una spinta allo sviluppo del sistema economico. Per sostenere le imprese nei loro processi di innovazione sono disponibili specifiche linee di finanziamenti a medio lungo termine e consulenza specialistica per accedere ai programmi europei di sostegno finanziario alle imprese. In particolare, Cassa di Risparmio del Veneto in collaborazione con Mediocredito Italiano ha lanciato Nova+, un prodotto che con soluzioni finanziarie mirate e servizi di assistenza specialistica supporta le imprese che vogliono investire in progetti di ricerca, innovazione e sviluppo, finanziando fino al 100% dell'investimento. "
Sarà possibile vedere le sette tappe del roadshow collegandosi al sito di Confindustria Veneto: www.confindustria.veneto.it .
Questa iniziativa riceve la collaborazione della Cassa di Risparmio del Veneto, il patrocinio della Regione Veneto. Media partners: Il Sole 24 Ore e Il Sole 24 Ore Nord Est. Partner tecnici in comunicazione: Claim, Targetdue, Speakage, Nei S.p.A.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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