Cgia, voucher 0,3% monte ore lavorate. Artigiani Mestre: "non vanno demonizzati", al top in Nordest

Lavoro: Bolzano top per occupazione (71,4%). Report consulenti lavoro, a Trieste mercato più efficiente

ll caso Ipea, parte I: prosegue l'inchiesta sulla formazione in Regione Veneto, sul presunto "Clan Romano" e sul ruolo di Elena Donazzan

Pubblicato il 3 gennaio alle 23.32. Aggiornato il 4 alle 13.32.
Riprendiamo da quando titolavamo «Formazione in Regione Veneto, presunto "Clan Romano" e ruolo di Elena Donazzan nella "cupola della P.A."» la nostra inchiesta sui fondi in gran parte europei, gestiti dalla Regione Veneto attraverso bandi di concorso rivolti ad enti esterni accreditati nella cui «selezione, nella redazione dei bandi e nel complesso sistema di gestione e controllo interno sarebbero stati distratti più di 100 milioni di euro all'anno, una cifra seconda per importanza solo a quella del bilancio della sanità regionale». In questo ambito, come si legge negli atti ufficiali, «un voluminoso dossier sulla scrivania del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e del presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti, dossier che dovrebbe essere anche a conoscenza delle autorità giudiziarie competenti», sono legati fra loro i casi di Ipea (per il quale sono scattate perquisizioni della GdF proprio in questi giorni) e di Irigem del gruppo Iannacopulos a cui fa capo anche Rete Veneta e, ora, Antenna 3.
Continua a leggereFormazione in Regione Veneto, presunto "Clan Romano" e ruolo di Elena Donazzan nella "cupola della P.A."

Compiti della Polizia locale, continua il botta e risposta tra SULPL e USB

Usb interviene con una nota, che pubblichiamo, sulla precedente replica del SULP (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale) da noi raccolta e che polemizzava con l'iniziale presa di posizione del sindacato di base sui compiti della Polizia Locale.
Per USB la Polizia locale è un Corpo di Polizia, non un esercito ed è al servizio del cittadino per favorire il buon vivere comune ed il rispetto delle regole e delle leggi sancite dalla Costituzione del 1946, e che non riteniamo anacronistica, che un governo illegittimamente in carica voleva cambiare per renderci meno liberi e meno tutelati. Questa stessa maggioranza ha formato un governo che, oltre a far finta di niente sull'esito del referendum, vuole rendere tutti meno liberi e per far questo, con lo spauracchio del terrorismo, restringe diritti civili e diritti sindacali, cercando di assoggettare ai propri voleri anche quelle istituzioni, come la Polizia Locale, che fortunatamente, forse ancora per poco, possono ancora essere svincolati dalle direttive del Ministero dell'Interno e quindi dai voleri del Governo stesso.
Continua a leggereRinnovo per i direttori generali delle Ulss del Vicentino, ma per Nursind le truppe restano ai minimi storici

Rinnovo del Ccnl dei metalmeccanici: Carlo Biasin per Uilm Uil, Stefano Chemello per Fim Cisl e Maurizio Ferron per Fiom Cgil lo illustrano a tutti su VicenzaPiu.tv
Pubblicato il 23 dicembre 2016. Aggiornato il 29 alle 22.35. Venerdì 23 dicembre i segretari generali di UILM Uil, FIM Cisl e FIOM Cgil,Vicenza, rispettivamente Carlo Biasin, Stefano Chemello e Maurizio Ferron hanno definito in conferenza stampa "un contratto forte e innovativo con attenzione, oltre che all'aspetto economico a tutela del reddito, anche a fattori qualificanti come la partecipazione, la formazione, il welfare" quello approvato a livello nazionale con il voto favorevole di circa l'81% dei lavoratori metalmeccanici che hanno partecipato alla consultazione e a livello vicentino con un consenso ancora maggiore, l'86% dei voti validi. Mercoledì 28 i tre esponenti sindacali hanno superato il limite e la mediazione delle conferenze stampa esaminando punto per punto il nuovo Ccnl del metalmeccanici davanti alle telecamere di VicenzaPiu.tv.
Continua a leggereZanella di Caldogno, appello alle istituzioni del sindaco Ferronato per riaprire trattativa con Tengram e scongiurare la chiusura

Il sindaco di Caldogno Nicola Ferronato, preoccupato per il silenzio calato sulla questione Zanella, con 95 dipendenti che dal primo gennaio rischiano di trovarsi senza lavoro, nella giornata di ieri ha inviato una lettera aperta ai vertici di Tengram e Vicenza Manufacturing, alle sigle sindacali, al Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, all'assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan, al Presidente della Provincia di Vicenza Achille Variati, chiedendo che si riapra un tavolo di confronto per scongiurare la chiusura di un'azienda storica del territorio, con gravissime conseguenze per le tante famiglie coinvolte. Qui di seguito il testo della lettera.
Continua a leggereAlcune riflessioni di fine anno sulle condizioni del lavoro nel nostro paese

Usb con Germano Raniero contesta la vittoria del Sì al referendum sul Ccnl dei metalmeccanici

Usb con Germano Raniero contesta la vittoria del Sì al referendum sul Ccnl dei metalmeccanici nellanota che pubblichiamo di seguito
Una nota della commissione elettorale nazionale ha comunicato, nel tardo pomeriggio di ieri 22 dicembre, l'esito della consultazione Di Fim Fiom e Uilm sul contratto sottoscritto dalle stesse con federmeccanica il 26 novembre scorso. I votanti sarebbero 350.749, il si avrebbe raccolto 276.627 voti, pari all'80,11%, e il no si sarebbe fermato a 68.695 voti pari all'19.89%.Numeri che, all'apparenza, testimonierebbero un livello di gradimento altissimo tra le lavoratrici e i lavoratori sui contenuti di un'intesa che ha liquidato il valore stesso del contratto nazionale, in termini di autorità salariale, a favore di premi in natura e fondi privatistici. Dato palesemente falso. I numeri resi pubblici non rappresentano in alcun modo la realtà del voto operaio in una consultazione che niente ha avuto di democratico e trasparente. In primo luogo la presunta consultazione certificata non ha reso disponibili i dati disaggregati azienda per azienda, unica possibilità di verificare la correttezza dei dati generali resi pubblici.
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