VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Quando gli allora "grillini" di lotta entrarono in parlamento per la prima volta era un segno di rottura col passato di tutti gli altri l'esibizione del loro studiato ostracismo prima alla stampa, poi alle interviste in tv senza intervistatori, sostituiti da "porta microfoni", in cui in 20 secondi ognuno spara i suoi slogan di giornata, di fatto degli spot insulsi ma gratuiti. Ora tutti i pentastellati di governo sono tra più frequenti protagonisti di queste sceneggiate: è il segno dei tempi anche per loro.

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Su VicenzaPiu.Tv, l'unica tv streaming 24 ore su 24 del vicentino, è partita una nuova programmazione ricca di interviste, documentari e approfondimenti. Guarda il nuovo palinsesto. VicenzaPiu.Tv vi propone in questi giorni le interviste di fine anno ai politici vicentini, quali Variati, Cicero, Rucco e Dovigo, documentari riguardanti i Maya e l'Eritrea, passando anche per le Poscole, e un approfondimento sull'inquinamento da Pfas. E tanto altro che scoprirete anche nei prossimi giorni.

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A Bologna rivedono lo squadrone che tremare il mondo fa. Solo che non ha la maglia rossoblù ma biancorossa. Il Vicenza di Marino sfonda su tutta la linea: due soli gol subìti nelle ultime 10 gare, 6 vittorie di fila che mettono a rischio il record di Mandorlini e una lezione di calcio che il professore Marino impartisce a Diego Lopez, messo dietro alla lavagna ben oltre quel che dica il risultato (servizi, interviste e pagelle su www.vicenzapiusport.com)

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Vicenza. Cagni due minuti dopo il fischio finale, che ha sancito la vittoria di Vicenza nel derby, è già in sala stampa e inizia così: "Siamo in fase di costruzione ma abbiamo sofferto , abbiamo dato tutto e credo che abbiamo meritato di vincere. Ci manca qualcosa nella condizione, ma complimenti al Verona che sapevamo essere una squadra importante. Partita difficilissima, dopo il pareggio poteva esserci un contraccolpo psicologico, ma io non ho temuto. L'inserimento di Paolucci? Volevo attaccare e infatti ha fatto un'azione che meritava il gol.".

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Grosseto.  Esordio con pareggio, ma poteva finire anche peggio la prima presenza sulla panchina del Vicenza per Gigi Cagni: "Per noi è stata una partita molto tesa, non siamo partiti tranquilli ed abbiamo preso gol subito dimostrando un approccio sbagliato alla partita. Poi abbiamo resistito, siamo stati bravi a non mollare mai, a crederci e a non disunirci.".

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Ascoli Piceno.  In sala stampa Silvio Baldini sintetizza così la partita: "Siamo contenti per avere conquistato il primo risultato positivo di questa stagione ma resta il rammarico per non avere saputo gestire il vantaggio. Alla fine il risultato è giusto, considerando l'evolversi della partita, con un primo tempo che ci ha visto nettamente superiori a un avversario che gradualmente ha saputo poi rimettersi in carreggiata attraverso accorgimenti tattici ai quali abbiamo fronteggiato adeguatamente.".

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Livorno. Una grande soddisfazione per quei sette tifosi di numero del Vicenza presenti sugli spalti dello stadio "Picchi" per incitare la squadra biancorossa. La vittoria della formazione vicentina è davvero pesante e consente agli uomini di Rolly Maran di dare un calcio alla crisi di risultati, visto che da tempo mancava un successo.

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Portogruaro. Altre dichiarazioni rese nel dopopartita dai tesserati del Vicenza. Dapprima è il direttore sportivo Schwoch che tenta così di difendere la sua squadra: "Si è fatto quanto possibile giocando contro un avversario non irresistibile ma, purtroppo, su un campo insidioso e pesante". Eppure sullo stesso campo ha giocato pure la squadra avversaria ma questa indicazione non conta per il dirigente dei biancorossi che continua così: "Siamo una formazione molto tecnica, su certi campi il nostro tipo di gioco ne risente".

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Portogruaro. Amareggiato Maran per la sconfitta rimediata dal Vicenza. Il tecnico dei biancorossi nel dopopartita ha così sintetizzato la battuta di arresto: "Una brutta partita, sicuramente, da parte nostra ma non meritavamo di perdere perché sul piano del gioco e delle occasioni, siamo stati nettamente superiori agli avversari i quali hanno saputo sfruttare quella palla inattiva per passare in vantaggio e vincere la gara".

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Vicenza - Fermare la capolista Atalanta, ora in vetta alla pari con Siena e Novara, è senz'altro motivo di grande soddisfazione per un Vicenza che è riuscito a rimontare subito lo svantaggio. E il pareggio, stando a quanto dichiarato nel dopopartita dai due tecnici, pare che sia stato gradito anche nel clan atalantino. Tutti contenti, insomma, forse un po' meno quei 6000 spettatori (3000 paganti e altrettanti abbonati) che hanno assistito a uno spettacolo per nulla entusiasmante.

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