Solidarietà a Galan, da Casellati a Variati: "Forza Giancarlo"
Domenica 26 Luglio 2015 alle 14:17 «Sono scomparsi quasi tutti quelli che venivano, ma alcuni amici sono  rimasti ed è stato un segno importante»: ha detto anche questo Giancarlo  Galan, nella confessione rilasciata al programma radiofonico La  Zanzara, quando ha rivelato di pensare spesso al suicidio e di essere  frenato solo dall’amore per la figlia (qui il nostro commento di ieri, ndr). Parole che hanno turbato molto  quei «pochissimi» (la quantificazione è dello stesso ex Doge) che gli  sono rimasti accanto in quest’annus horribilis destinato a continuare  ancora, fra la decadenza da deputato e la confisca di Villa Rodella.			
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			«Sono scomparsi quasi tutti quelli che venivano, ma alcuni amici sono  rimasti ed è stato un segno importante»: ha detto anche questo Giancarlo  Galan, nella confessione rilasciata al programma radiofonico La  Zanzara, quando ha rivelato di pensare spesso al suicidio e di essere  frenato solo dall’amore per la figlia (qui il nostro commento di ieri, ndr). Parole che hanno turbato molto  quei «pochissimi» (la quantificazione è dello stesso ex Doge) che gli  sono rimasti accanto in quest’annus horribilis destinato a continuare  ancora, fra la decadenza da deputato e la confisca di Villa Rodella.			
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			Lo sfogo di Galan: "sono innocente ma lascio la politica, è meschina"
Mercoledi 22 Luglio 2015 alle 10:29 
				
			
			
			Ginato: Galan fuori da Commissione Cultura, fine di una brutta storia
Martedi 21 Luglio 2015 alle 21:52 
				
			
			
			Federico Ginato, deputato del Partito democratico
Con la sostituzione dell’onorevole Giancarlo Galan dalla Presidenza della Commissione Cultura alla Camera passo dopo passo stiamo forse arrivando finalmente a scrivere la parola fine ad una brutta storia, simbolo di un sistema politico con il quale il Veneto non vuole più avere nulla a che fare. Continua a leggereCappelletti: Zaia affida maggiori poteri all'ad indagato di Veneto Strade
Martedi 21 Luglio 2015 alle 15:09 
				
			
			
			Enrico Cappelletti, senatore Movimento 5 stelle
Zaia ha dichiarato di aver avviato una interlocuzione diretta con gli amministratori di Veneto Strade per trasferire loro tutta la gestione delle opere per la sicurezza del territorio. Ma Zaia lo sa che l'amministratore delegato di Veneto Strade é indagato per turbativa d'asta, sospettato – guarda un po' il caso – di aver favorito proprio Adria Infrastrutture (partecipata tramite prestanome da Chisso e Galan)?
Continua a leggereI segreti di Nicoletta Doni, la donna del Mose: "comprato il mio silenzio!"
Sabato 18 Luglio 2015 alle 14:33 «O rimango buona buona dove sono e guardo cosa succede, sapendo che al  massimo tra 4 anni mi mandano via, oppure vedo di “farmi mandare via† prima, con tanti soldi, dato che so tante cose». Quando la mattina del  12 luglio 2013 viene arrestato Giovanni Mazzacurati, i finanzieri si  presentano anche a casa di Nicoletta Doni, responsabile del servizio di  Pianificazione e Controllo del Consorzio Venezia Nuova, tra le varie  cose sequestrate ci sono anche due agendine: una ha in copertina un  quadro di Van Gogh, l’altra uno sfondo azzurro con stelle e pesci.			
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			«O rimango buona buona dove sono e guardo cosa succede, sapendo che al  massimo tra 4 anni mi mandano via, oppure vedo di “farmi mandare via† prima, con tanti soldi, dato che so tante cose». Quando la mattina del  12 luglio 2013 viene arrestato Giovanni Mazzacurati, i finanzieri si  presentano anche a casa di Nicoletta Doni, responsabile del servizio di  Pianificazione e Controllo del Consorzio Venezia Nuova, tra le varie  cose sequestrate ci sono anche due agendine: una ha in copertina un  quadro di Van Gogh, l’altra uno sfondo azzurro con stelle e pesci.			
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			CoVePA: Pedemontana Veneta come il Mose?
Domenica 5 Luglio 2015 alle 18:08
Il Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa ha preparato un video di denuncia sulla Spv
Il chiaro intervento di Ilario Simonaggio della Filt CGIL Veneto spiega la questione dei finanziamenti pubblici e delle assenze di quelli privati. Chiarisce inoltre la partita dei soldi mancanti sugli espropri, di fatto gli espropriati finanziano l'opera.
Continua a leggereL'apparato dirigente, quel “vizietto” di forma degli appalti pubblici
Domenica 14 Giugno 2015 alle 16:21 
				
			
			
			di Pietro Rossi dal n. 277 di VicenzaPiù di Giugno (leggi tutto l'articolo nella versione digitale per gli abbonati online oppure chiedilo nelle edicole Fenagi)
Date a Variati quello che è di Variati. Quando si parla di appalti pubblici nel Veneto a molti fischiano ancora le orecchie, soprattutto dopo la pietra spostata del Mose di Venezia che ha rilevato il vermicaio brulicante di un collaudato sistema criminale applicato in tutta la Regione. Non è il caso di Vicenza, per lo meno non della Vicenza dell'era Variati del nuovo millennio, atto primo e atto secondo ancora in corso. Continua a leggereMose, parla il commercialista di Giancarlo Galan
Venerdi 12 Giugno 2015 alle 10:52 «Sono completamente estraneo alla vicenda del Mose. E non sono il  prestanome di Galan, anche se ormai vengo definito così, quasi per  abitudine. Di tutte le persone coinvolte nell’inchiesta conosco solo  Giancarlo. E, purtroppo, Baita e Minutillo». Secondo la procura di  Venezia, il commercialista padovano Paolo Venuti sarebbe stato il  prestanome dell’ex governatore Galan, l’uomo che per anni, nell’ombra,  ne avrebbe gestito «il tesoro» accumulato tangente dopo tangente,  facendolo sparire in una triangolazione da capogiro tra l’Italia, la  Croazia e l’Indonesia.			
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			«Sono completamente estraneo alla vicenda del Mose. E non sono il  prestanome di Galan, anche se ormai vengo definito così, quasi per  abitudine. Di tutte le persone coinvolte nell’inchiesta conosco solo  Giancarlo. E, purtroppo, Baita e Minutillo». Secondo la procura di  Venezia, il commercialista padovano Paolo Venuti sarebbe stato il  prestanome dell’ex governatore Galan, l’uomo che per anni, nell’ombra,  ne avrebbe gestito «il tesoro» accumulato tangente dopo tangente,  facendolo sparire in una triangolazione da capogiro tra l’Italia, la  Croazia e l’Indonesia.			
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			Zaia festeggia il milione di voti: "mia lista ha il 18-20% di elettori del Pd"
Lunedi 1 Giugno 2015 alle 20:59 Nella sede trevigiana del K3, trasformata per l’occasione in un’enorme  sala stampa con tanto di postazioni per la diretta video delle più  importanti tv nazionali, Luca Zaia arriva accolto da uno scrosciare di  applausi. Alla finestra, nel puro stile mussoliniano che tanto gli  piace, c’è l’ex sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini che parla alla  folla di giornalisti e lo apostrofa con un ‘figlio mio’, invitandolo a  fare ‘pulizia dentro il partito per allontanare le mele marce’.			
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			Nella sede trevigiana del K3, trasformata per l’occasione in un’enorme  sala stampa con tanto di postazioni per la diretta video delle più  importanti tv nazionali, Luca Zaia arriva accolto da uno scrosciare di  applausi. Alla finestra, nel puro stile mussoliniano che tanto gli  piace, c’è l’ex sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini che parla alla  folla di giornalisti e lo apostrofa con un ‘figlio mio’, invitandolo a  fare ‘pulizia dentro il partito per allontanare le mele marce’.			
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			"Veneto anno zero", Variati e De Marzi presentano il libro di Mazzaro sul Mose
Lunedi 25 Maggio 2015 alle 21:37 E'  stato presentato lunedì 25 marzo 2015 in sala Stucchi a palazzo Trissino il libro del giornalista Renzo  Mazzaro "Veneto anno zero" (edizioni Laterza), dedicato all’inchiesta Mose il sistema ultratecnologico di dighe per il quale la magistratura ha accusato di corruzione politici e imprenditori veneti. Erano presenti l'autore, il sindaco Achille Variati e il maestro di musica Bepi De Marzi (nella foto un momento della presentazione).			
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			E'  stato presentato lunedì 25 marzo 2015 in sala Stucchi a palazzo Trissino il libro del giornalista Renzo  Mazzaro "Veneto anno zero" (edizioni Laterza), dedicato all’inchiesta Mose il sistema ultratecnologico di dighe per il quale la magistratura ha accusato di corruzione politici e imprenditori veneti. Erano presenti l'autore, il sindaco Achille Variati e il maestro di musica Bepi De Marzi (nella foto un momento della presentazione).			
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