Cornedo, un passo avanti nella questione Moschea
Giovedi 17 Giugno 2010 alle 23:56
Comune di Cornedo Vicentino - Finalmente, dopo circa un anno di difficili trattative avvenute in una trentina incontri, si è risolta la questione Moschea, grazie al coordinamento e alla forte volontà decisiva del Sindaco di Cornedo Martino Montagna. Va premesso che il problema era stato sollecitato al primo cittadino esattamente due ore e mezza dopo la sua proclamazione a Sindaco della città , avvenuta alle ore 17.00 di lunedì 8 giugno 2009; alle 19.30 una delegazione di cittadini, estremamente preoccupati, non esitavano a suonare il campanello della sua abitazione per chiedere di risolvere la questione.
Continua a leggere
La mobilità in Gds scende a 44 lavoratori
Venerdi 25 Settembre 2009 alle 18:15CGIL Vicenza
LA MOBILITA' IN GDS SCENDE A 44 LAVORATORI - SINDACO DI CORNEDO AMAREGGIATO E DISPIACIUTO, MA DELUDE!
Novità nella vertenza sindacale alla GDS di Cornedo Vicentino, l'azienda che produce display elettronici per aeroporti e stazioni. All'apertura ufficiale della mobilità l'azienda ha comunicato che i dipendenti coinvolti non sono più 60 ma sono 44. "Da una prima analisi dei profili professionali sono tutti operai - afferma Morgan Prebianca della segreteria FIOM - Quindi nonostante la riduzione del numero a noi resta la medesima preoccupazione che l'azienda possa proprio chiudere, visto che a rimanere a casa sono coloro che hanno mansione di operaio e che quindi viene cancellata la produzione!"
"Stamane dal sindaco di Cornedo, Martino Montagna - ha aggiunto Prebianca - abbiamo appreso che l'azienda non ha dato assicurazione di mantenere nel lungo periodo l'insediamento amministrativo-commerciale che quindi potrebbe nel medio periodo essere trasferito altrove".
"Abbiamo chiesto al Sindaco - continua il segretario FIOM - di prendere una posizione politica, e cioé avremmo voluto che la Giunta e il Consiglio comunale siglassero un documento che sostenesse il mantnimento alla GDS di un presidio produttivo. E che prendesse atto che la perdita della produzione dell'azienda si trasformi in un colpo mortale per l'economia della vallata dell'Agno". Ma questo non è avvenuto e la delegazione è rimasta delusa!
Il Sindaco ha espresso la sua solidarietà ai lavoratori ed ha auspicato - raccontano dalla FIOM - che la chiusura non sia traumatica per le famiglie e che non sia totale e immediata.
Inoltre Martino Montagna ai rappresentanti dei lavoratori ha detto che concorda con i sindacati sulla necessità che venga prodotto dall'azienda un piano industriale al fine di mantenere in loco un presidio della GDS.

