Ettore Beggiato, l'inno al Veneto dalla storia al futuro passando per il referendum del 22 ottobre
Martedi 29 Agosto 2017 alle 07:42
"Il governo centrale di Roma, questo governo di filibustieri, di ladri e camorristi organizzati, non si accorgerà di noi se non ci decideremo a far da noi" e ancora "Ora basta! Il problema veneto è così acuto che noi da oggi predicheremo la ribellione dei veneti. Cittadini, non paghiamo le tasse, non riconosciamo il governo centrale di Roma, cacciamo via i prefetti, tratteniamo l'ammontare delle imposte dirette nel Veneto": parole infuocate che arrivano dalla Marca Trevigiana ma non sono di Luca Zaia, bensì di un parlamentare veneto, Guido Bergamo, repubblicano eletto a Montebelluna che negli anni venti denunciava una situazione pesantissima, tentando di dar vita a un "Comitato interpartitico di parlamentari veneti per l'autonomia regionale".
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Referendum, Laura Puppato: "una voragine di fondi pubblici"
Lunedi 28 Agosto 2017 alle 10:25
"È ormai chiaro ed evidente a tutti che la volontà di Luca Zaia e della Lega Nord non è far vincere il Sì, risultato ovvio e scontato, ma quella di ottenere un'affluenza molto alta al referendum più inutile della storia sull'autonomia; sovrapponendo il tema general generico dell'autonomia, senza contenuti, con il consenso verso il Presidente della Regione. Solo così si spiegano l'irritazione per il referendum lombardo che gli ha tolto un pezzo di scena, ma soprattutto l'enorme dispendio di risorse pubbliche per invitare al voto.
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Expo 2017, concluse giornate venete ad Astana: circa 70 mila visitatori al padiglione Italia
Domenica 27 Agosto 2017 alle 17:33
Si sono concluse con il dono simbolico al Museo Nazionale del Kazakistan di un vaso di vetro d'arte di Murano le giornate venete all'Expo 2017 ad Astana. Il dono dell'opera d'arte, che ha troneggiato in questa settimana nello spazio riservato al Veneto all'interno di Palazzo Italia, fa sintesi dell'intreccio tra passato e futuro, tra natura ed energia, storia e innovazione, che è la cifra del primo Expo mondiale organizzato nell'area centroasiatica.
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Stefano Poggi (Veneti per l’astensione): “referendum truffa, Lega si lamenta perché non si userà tessera lelettorale? Zaia & c. hanno detto ok”
Venerdi 25 Agosto 2017 alle 14:35
«Niente tessera elettorale al referendum truffa: apprendiamo dai giornali che due settimane fa la Giunta Zaia ha approvato lo schema d’intesa con le prefetture venete, che prevede tra l’altro di “rinviare la definizione delle modalità alternative all'utilizzo della tessera†ad un apposito “organismo di raccordoâ€. Niente tessera, dunque, dice Luca Zaia. Mi chiedo se è lo stesso Zaia che a luglio in tv diceva minacciosamente che senza bollo sulla tessera elettorale, il giorno dopo il referendum non potevi più parlare in Veneto. Ora quindi cosa succede, dal giorno dopo tutti muti? Compreso Zaia però!». Così il presidente del Comitato “Veneti per l’astensioneâ€, Stefano Poggi, in un comunicato stampa diffuso nella mattinata di oggi e che pubblichiamo.
Continua a leggereAgricoltura: il Veneto "doppia" l'Italia per la spesa del piano di sviluppo rurale. Zaia: è un record per economia
Venerdi 25 Agosto 2017 alle 11:30
Agricoltura: il Veneto "doppia" l'Italia per la spesa del piano di sviluppo rurale. Presidente regione, "record ottimo per l'intera nostra economia"
"Un primato che ci rende orgogliosi, perché ottenuto in un settore trainante dell'economia veneta, come l'agricoltura, il cui futuro va gestito con la pianificazione, la modernità , l'innovazione, il sostegno alle imprese. Se penso alle critiche che ogni tanto sentiamo sulle capacità di programmazione della Regione non so se ridere o piangere. Ma oggi ridiamo, perché è arrivato un record virtuoso". Così il Presidente della Regione Luca Zaia commenta gli esiti del Report sul secondo trimestre del 2017 diffuso dalla Rete Rurale Nazionale, che monitora le performances di erogazione dei contributi pubblici dei Piani di Sviluppo Rurale di ogni Regione, e che indica il Veneto come primo in Italia nell'avanzamento di spesa del suo PSR.
Continua a leggereTasse territoriali in Veneto meno 13,7% dal 2015 al 2016. Zaia: "gestione locale virtuosa, a Roma lo capiscano. Ai veneti le tasse pagate dai veneti"
Lunedi 21 Agosto 2017 alle 13:23
"Il Veneto è tra le Regioni italiane col minor peso fiscale locale, addirittura in diminuzione del 13,7% nel 2016 rispetto al 2015, passando da 1.659 a 1.453 euro di prelievo a famiglia. Il tutto senza la benchè minima autonomia di manovra, con un bilancio a destinazione libera quasi azzerato dai tagli delle ultime finanziarie nazionali e senza un euro che torni sul territorio dei molti miliardi di residuo fiscale attivo che mandiamo a Roma". Lo evidenzia nella nota che pubblichiamo il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commentando i dati sulle tasse nei territori, elaborati da Bankitalia e pubblicati oggi da un quotidiano economico nazionale.
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Turismo estero: per ricerca Unicredit - Tci Veneto top in Italia. Zaia: vincono operatori e squadra, con più autonomia faremmo meglio
Domenica 20 Agosto 2017 alle 15:27
"Il Veneto possiede un patrimonio inestimabile da offrire al turista mondiale, ma senza la professionalità , l'intraprendenza, la voglia di investire nonostante i tempi difficili, il coraggio di rischiare dei nostri imprenditori, questi risultati non sarebbero arrivati. Il Veneto è squadra compatta anche su un terreno difficile come l'incoming turistico, e quindi vince". Lo dice nella nota che pubblichiamo il Presidente della Regione Luca Zaia, commentando i lusinghieri risultati ascritti al turismo veneto all'interno del Rapporto sul turismo 2017, realizzato da Unicredit in collaborazione con il Touring Club Italiano, che pone l'offerta regionale al primo posto in Italia per numero di presenze, con dati due-tre volte superiori a competitors come Sicilia e Campania, e per la capacità attrattiva del turismo straniero, con un fatturato che, da solo, è equiparabile a quello dell'intero sud Italia (oltre 5 miliardi).
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Zaia: "prima Valeria, ora Luca: la mano assassina dei terroristi riporta il Veneto nel dolore e nel lutto"
Sabato 19 Agosto 2017 alle 19:24
"Prima Valeria Solesin a Parigi, ora Luca Russo a Barcellona: il Veneto paga un altro tributo di sangue a un'orrenda guerra, combattuta in modo bestiale contro persone innocenti e inermi, una mattanza che sta insanguinando e deturpando il mondo". Sono parole di dolore quelle del Presidente della Regione Luca Zaia per i tragici fatti di Barcellona, il brutale e inumano attentato che ha drammaticamente coinvolto ancora una volta la comunità veneta.
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Zaia condanna due episodi ferragostani: l'aggressione ai Carabinieri a Sottomarina e i disordini al Cona
Mercoledi 16 Agosto 2017 alle 21:55
Luca Zaia ogggi ha preso una ferma posizone sull'aggressione ai Carabinieri a Sottomarina e sui disordini al centro Cona dove da martedì all'alba i richiedenti asilo hanno manifestato contro le lungaggini della burocrazia per i permessi mentre solo alle 14.30 è stata riaperta la strada provinciale. La novità della protesta rispetto alle precedenti, si legeg su La Nuova di Venezia e Mestre, è il fatto che i migranti hanno bloccato il transito sulla provinciale Cona-Rottanova, causando comunque disagi limitati alla circolazione. La strada è stata riaperta dopo le 14.30 mentre erano stati fatti tornare indietro i furgoni che portvano i pasti all'interno della base.
Continua a leggereBPVi di Zonin e Sorato, Finint di Marchi e De Vido e la Manaco sa di Madame Sophie Erk, onnipresente fiduciaria lussemburghese
Mercoledi 16 Agosto 2017 alle 18:42
La banca ha finanziato l'acquisto di proprie azioni attraverso tre società veicolo. Costituite dal gruppo di Conegliano. E riconducibili alla Manaco Sa, coinvolta già in passato in controverse vicende nostrane.
di Giovanna Faggionato, da Lettera43.it
Tre misteriose società lussemburghesi. Una fiduciaria che spunta a più riprese nelle cronache bancarie e giudiziarie italiane. E «investitori esteri» di cui non si vogliono rivelare i nomi. Sono questi gli elementi dell'ultimo intrigo sulle operazioni illecite della Banca Popolare di Vicenza guidata per trent'anni da Gianni Zonin. Nella lettera con cui a febbraio 2017 la Bce ha multato la banca vicentina e che Lettera43.it ha potuto consultare, le autorità di sorveglianza hanno elencato diverse operazioni con cui BPVi ha prestato denaro per acquistare azioni proprie.
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