Sanzioni all'Ungheria di Orban, Berlato e Barison (FdI-MRC): "l'UE non ha futuro, troppo pronta a sanzionare ma incapace di dare ascolto alle istanze dei cittadini"
Giovedi 13 Settembre 2018 alle 14:55
"Il modo con cui l'Unione Europea sta affrontando i problemi che stanno assillando milioni di cittadini ci lascia fortemente perplessi ed indignati. L'ultimo esempio, in ordine di tempo, che testimonia l'assurdità e la miopia della politica di Bruxelles sono le sanzioni all'Ungheria. Una decisione dettata solo dall'odio di una sinistra che, con la stampella dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle ha deciso di sanzionare il leader ungherese come Viktor Orban eletto democraticamente dai suoi cittadini, colpevole solo di voler difendere i confini e gli interessi dei propri connazionali" affermano i Consiglieri regionali del Gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, Sergio Berlato e Massimiliano Barison.
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Sanzioni all'Ungheria di Orban, Mara Bizzotto (Lega): "Governo voti contro il provvedimento prima che UE e sinistra si scatenino contro l'Italia"
Giovedi 13 Settembre 2018 alle 12:29
"La Lega non ha nessuna intenzione di entrare nel PPE, né oggi né in futuro. Tanto più dopo la pessima figura fatta dal PPE che, in grandissima parte, ha pugnalato alle spalle Viktor Orban su mandato di Angela Merkel. Sono i Popolari, sempre più spaccati al proprio interno, che devono decidere cosa fare da grandi: continuare con l'inciucione con i Socialisti filo immigrati oppure scegliere il cambiamento che solo noi rappresentiamo. Noi andiamo avanti per la nostra strada e stiamo costruendo un grande fronte identitario e sovranista che farà il pieno di voti, al quale speriamo si unisca anche Orban dopo il linciaggio che ha subito dal PPE".
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Sanzioni all'Ungheria di Orban, Luca Fantò (PSI Veneto): "ottima notizia, ora però nei territori si dia il via ad un processo politico progressista che impegni la sinistra riformista"
Giovedi 13 Settembre 2018 alle 10:26
L'ottima notizia è che il Parlamento europeo ha condannato il Presidente Ungherese Viktor Orban con il voto favorevole di 448 eurodeputati, 197 contrari (tra cui gli europarlamentari della Lega e di Forza Italia) e 48 astenuti. Il Parlamento ha chiesto così di aprire la procedura contro l'Ungheria per dare l'ok all'applicazione dell'articolo 7 dei Trattati per violazione delle norme sullo stato di diritto. La buona notizia è che il Movimento 5 Stelle ha votato contro il governo ungherese, in dissenso dai loro alleati della Lega e del gruppo dell'europarlamento a cui appartengono. Il PSI del Veneto interpreta quindi in maniera positiva quanto accaduto. L'avvicinarsi delle elezioni europee, che in Italia probabilmente saranno coincidenti con le amministrative, rende necessario che le forze progressiste distinguano il loro agire da quelle conservatrici.
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Mentre Rucco e Ciambetti omaggiano violenti come Ugone orfano di Arman festante per 500.000 euro incassati vendendo 8.000 azioni BPVi, M5S e Lega stanno per tradire 340.000 risparmiatori vittime delle banche
Martedi 11 Settembre 2018 alle 23:02
Domani presumibilmente sarà votato alla Camera dei deputati, in sede di approvazione del Milleproroghe, l'emendamento grillo-leghista (lo presenta il M5S, lo sostiene la Lega salvo auspicabili miracolosi dietrofront), che potrebbe (e il condizionale è di attesa di quel miracolo) uccidere definitivamente le speranze di rivedere i propri risparmi da parte di pressoché tutti i risparmiatori vittime della Banca Popolare di Vicenza, di Veneto Banca e delle 4 banche risolte ai quali la legge 205, approvata il 27 dicembre 2017 da tutti i partiti e movimenti, apriva la strada della loro tutela.
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Infrastrutture e sicurezza, Francesco Rucco a Roma incontra un responsabile di Rfi e i Ministri Erika Stefani e Matteo Salvini
Martedi 11 Settembre 2018 alle 19:00
Accompagnato dall'assessore alle infrastrutture Claudio Cicero e dal capo di gabinetto Luca Milani, Francesco Rucco ha incontrato questa mattina l'ingegnere Marco Marchese di Rfi, con cui è stato affrontato il tema del passaggio a livello di Anconetta. "Abbiamo portato a Rfi la voce dei nostri concittadini - spiega Rucco - che in campagna elettorale avevano apertamente chiesto di rivedere il progetto preliminare proposto dalla passata amministrazione.
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Pfas, on. Silvia Benedetti (Misto) e on. Mara Bizzotto (Lega): "bene che la UE se ne occupi, ma ci auguriamo che i limiti vengano ridotti a zero come da nostre proposte"
Martedi 11 Settembre 2018 alle 15:20
"Sono contenta che la UE si occupi della questione PFAS ma come rappresentante di un territorio martoriato da questo problema considero troppo alti i limiti al momento proposti". Questo il pensiero della portavoce patavina Silvia Benedetti riguardo il voto di ieri 10 settembre del Parlamento Europeo. "Secondo il pacchetto di norme che ha ottenuto il primo via libera ieri con i voti anche della Lega, che dovrebbe aver chiara la situazione veneta, sarebbero consentiti un limite di 100 nanogrammi per litro per sostanza PFAS e di 300 nanogrammi per litro come sommatoria di tutti i PFAS.
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M5S e Lega uccidono speranze risparmiatori veneti delle ex BPVi e Veneto Banca di avere giustizia: appello di Franco Conte a nome del Coordinamento veneto risparmio tradito
Lunedi 10 Settembre 2018 alle 21:44
"Fermare gli emendamenti - pubblicare subito il Regolamento di attuazione del Fondo": questo è in sintesi l'appello, che pubblichiamo, di Franco Conte del Coordinamento veneto risparmio tradito. Se passano gli emendamenti proposti dal M5S ed avallati dal sottosegretario on.le Massimo Bitonci (Lega) che riducono al 30% il ristoro ai risparmiatori derubati, con il tetto dI 100.000 euro. e fanno slittare al 31 gennaio la pubblicazione del Regolamento attuativo della legge 205 ecco le nostre azioni a tutela dei soci risparmiatori vittime della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca , le due Popolari venete ora in liquidazione coatta amministrativa (LCA).
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Leva obbligatoria, Andrea Zanoni (PD): "i giovani non la vogliono. Zaia decida: prima i veneti o prima Salvini?"
Lunedi 10 Settembre 2018 alle 15:33
"Continueremo con la battaglia per affossare il provvedimento sulla naja obbligatoria, perché è quello che ci chiedono i giovani. Loro vogliono studiare e lavorare, non sparare". È quanto afferma il Consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zanoni che, in una nota, interviene sul Progetto di legge statale 37, riguardante la reintroduzione del servizio militare per ragazze e ragazzi tra i 18 e i 28 anni, che tornerà a essere discusso dall'assemblea di Palazzo Ferro Fini la prossima settimana. "In questi giorni ho incontrato decine di persone tra conferenze pubbliche nel Trevigiano e la Festa dell'Unità di Ravenna, militanti e sostenitori del PD ma non solo.Â
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Elezioni politiche in Svezia, Mara Bizzotto (Lega): "picconata sovranista alla Ue. Alle Europee 2019 travolgeremo la sinistra e la nomenklatura filo immigrati"
Lunedi 10 Settembre 2018 alle 11:02
"La grande affermazione degli amici del partito sovranista dei Democratici Svedesi rappresenta una picconata a Bruxelles e a tutta la nomenklatura UE a pochi mesi dalle elezioni europee. Anche la Svezia, con il partito socialdemocratico che registra il peggior risultato dal 1908, premia le forze politiche identitarie che dicono NO all'immigrazione di massa, all'islamizzazione della nostra società e al centralismo antidemocratico di Bruxelles. E' questa la direzione che seguiremo in vista delle Europee di maggio 2019, allorquando l'onda lunga del cambiamento e del nostro fronte sovranista travolgerà la sinistra e le lobby di potere di Bruxelles".
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Autonomia, Stefano Fracasso: "tanti annunci, pochi fatti dal governo. Il Pd in campo"
Venerdi 7 Settembre 2018 alle 17:32
Tanti annunci, ma alla prova dei conti pochi fatti. Sull’autonomia serve un deciso scatto in avanti: si riparta dalla preintesa raggiunta col precedente governo per dare finalmente concretezza a quelli che fino ad oggi sono stati solo slogan. Per questo ci rivolgiamo al segretario Martina che, da bergamasco, conosce le ragioni di una autonomia responsabile e solidale. Se Lega e M5S tradiscono le attese del Nord, sia il Pd a farsene caricoâ€.
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