Archivio per tag: Cattolica

Consob chiede a Cattolica di chiarire rapporto con BPVi. Bce chiede a Veneto Banca di chiarire sul futuro Cda

Venerdi 15 Aprile 2016 alle 09:47
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Cattolica-Popolare di Vicenza, Consob chiede alla società assicuratrice di chiarire in assemblea i rapporti con la banca. E intanto, in Veneto Banca, le associazioni degli azionisti rispondono alla lettera Bce, che ha chiesto chiarimenti sulla lista presentata per il cda. Resta alta la temperatura sul fronte delle due ex popolari venete. Stavolta il fronte Bpvi rimbalza su Cattolica, legata alla banca dall’accordo strategico del 2007, che tirò fuori Cattolica dal momento durissimo seguente allo stop della trattativa d’integrazione con il Banco. Consob ha chiesto a Cattolica di leggere in assemblea una relazione di 11 pagine (a disposizione dei soci sul sito della società), approvata l’altro ieri dal cda.

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Fondo Atlante stima i prezzi delle azioni di BPVi e Veneto Banca attorno ai 4 euro

Giovedi 14 Aprile 2016 alle 09:28
ArticleImage Bpvi e Veneto Banca, il fondo Atlante vede prezzi-obiettivo per le azioni intorno ai 4 euro. L’indicazione emerge dai dettagli che escono dall’operazione per mettere in sicurezza gli aumenti di capitale delle due ex popolari e ad alleggerire le banche italiane dai crediti deteriorati. Un’operazione di «sistema», che intanto ieri ha rilanciato in Borsa i titoli delle banche italiane (il solo Banco Popolare, il cui rating è stato messo sotto osservazione da Moody’s in vista della fusione con Bpm, ha guadagnato ieri il 7,79% a 5,74 euro, recuperando il 31% in soli quattro giorni). Ma che, secondo i tecnici che l’hanno costruita, farà anche i sottoscrittori (tra questi, in Veneto, Fondazione Cariparo, che impegna 40 milioni e il fronte Banco-Bpm che dovrebbe intervenire con 200, mentre ieri il tema è finito sul tavolo del cda di Cattolica).

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Atlante deve salvare per prima BPVi. Quaestio Sgr domanderà a Bankitalia e Bce di acquistare quota di maggioranza

Mercoledi 13 Aprile 2016 alle 09:26
ArticleImage Il primo closing del fondo Atlante scatterà al 28 aprile, ed entro quella data si punta a raccogliere una cifra compresa tra i 4 e i 5 miliardi. Per lo meno era questa la sensazione di ieri sera, al termine di una giornata finita male sui mercati proprio per le perplessità sul capitolo-risorse e mentre i potenziali investitori si interrogano se e quanto impegnarsi. Ma intanto l’attualità preme: la Popolare di Vicenza, priorità vera del piano con il suo aumento ormai alle porte, lunedì riunirà il cda per fissare la forchetta di prezzo a cui avverrà la ricapitalizzazione, e così oggi - secondo quanto risulta a Il Sole 24 Ore - Quaestio Sgr, in qualità del gestore del fondo Atlante, depositerà in Bankitalia la richiesta di autorizzazione ad acquistare una quota fino alla maggioranza della banca.

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BPVi dà in pegno 15% di Cattolica Assicurazioni a un altro istituto di credito

Martedi 5 Aprile 2016 alle 09:48
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C’è un elemento ulteriore che potrebbe risultare utile a comprendere tutte le ragioni che hanno portato Consob a chiedere lumi sulla quota detenuta da Popolare Vicenza in Cattolica: il fatto che quel pacchetto non è più nella piena disponibilità dell’istituto. Il 15,07% della compagnia assicurativa è infatti stato dato in pegno ad un altro istituto di credito. La garanzia è stata concessa a fronte del ricevimento di un finanziamento. Difficile ricostruire altri dettagli in merito. Va ricordato, piuttosto, che la Commissione, che ha condotto una specifica ispezione il 19 gennaio scorso, ha sollecitato Vicenza a chiarire i motivi per cui la banca tiene iscritta a bilancio la quota a un valore di 394,7 milioni contro i circa 150 milioni che vale il pacchetto a Piazza Affari. (Leggi in rassegna stampa l'articolo completo)

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BPVi dà in pegno 15% di Cattolica Assicurazioni a un altro istituto di credito

Martedi 5 Aprile 2016 alle 09:42
ArticleImage C’è un elemento ulteriore che potrebbe risultare utile a comprendere tutte le ragioni che hanno portato Consob a chiedere lumi sulla quota detenuta da Popolare Vicenza in Cattolica: il fatto che quel pacchetto non è più nella piena disponibilità dell’istituto. Il 15,07% della compagnia assicurativa è infatti stato dato in pegno ad un altro istituto di credito. La garanzia è stata concessa a fronte del ricevimento di un finanziamento. Difficile ricostruire altri dettagli in merito. Va ricordato, piuttosto, che la Commissione, che ha condotto una specifica ispezione il 19 gennaio scorso, ha sollecitato Vicenza a chiarire i motivi per cui la banca tiene iscritta a bilancio la quota a un valore di 394,7 milioni contro i circa 150 milioni che vale il pacchetto a Piazza Affari.

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Banca Popolare di Vicenza Spa dovrà subito superare incroci pericolosi: Zonin, Marzotto, Fiera di Vicenza, Fondazione Roi, Cattolica... E non bastano più Paolo Rossi e Paolo Scaroni

Domenica 6 Marzo 2016 alle 22:58
ArticleImage La nuova Banca Popolare di Vicenza spa è nata sabato 5 marzo (passando) sulle spoglie di circa 118.000 soci soci che vedranno crollare il valore delle azioni che avevano dai 62,50 euro, che erano sicuri che valessero in base a documenti ufficiali firmati dall'ex presidente Gianni Zonin & c., all'euro o giù (difficile su) di lì che avranno alla quotazione in Borsa. Quelli che, per conservare almeno quell'euro, hanno dovuto votare Sì alla loro stessa eutanasia a Napoli li definirebbero "cornuti e mazziati", Giovanni Boccaccio li avrebbe chiamati "becchi e bastonati", mentre "battus et contents" li avrebbe apostrofati Jean de La Fontaine, tanto per rimanere... dentro la grande Europa della BCE a trazione Merkel col paggetto Hollande e col battitore libero Cameron.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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