Opinioni | Categorie: VicenzaPiù

VicenzaPiù è in edicola: da leggere anche "Piano Casa, attenti al Bid"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 5 Settembre 2009 alle 12:04 | non commentabile

VicenzaPiù, da oggi in edicolaDopo la pausa estiva VicenzaPiù è tornato da oggi, sabato 5 settembre, in edicola a 0,50 euro mentre da domani, domenica, sarà distribuito nei soliti punti "free" e scaricabile in versione Pdf su questo sito.
Leggete alla voce Ultimi inserimenti il sommario del numero, mentre qui proponiamo la prima parte del pezzo

Piano casa, attenti al Bid

di Alessio Mannino

La legge regionale dev'essere accolta dal Comune. Fra rischi di abusi ed efficacia limitata ai proprietari più abbienti, ecco cosa dobbiamo aspettarci dal rilancio edilizio

Il Veneto governato da Giancarlo Galan è stata una delle prime Regioni ad approvare il "piano-casa" voluto dal governo Berlusconi. Si tratta del via libera ad ingrandimenti (fino al 20%) o ristrutturazioni (fino al 50%) delle costruzioni già esistenti sulla base della semplice autocertificazione del progettista. In realtà, la legge regionale non servirà alle case, intese come abitazioni condominiali dove vive la maggior parte della gente. Basta il titolo per capire qual è il suo vero scopo: "Intervento regionale a sostegno del settore edilizio". Lo stesso Galan lo ha candidamente ammesso: «per chi abita in un condominio è più difficile pensare ad ampliamenti». Logico: mica si può aggiungere una camera ad un appartamento senza ampliare l'intero palazzo, ed è dura se non impossibile mettere d'accordo tutti gli inquilini. A trarne qualche (magro) vantaggio saranno le imprese edili. Chiamate a lavorare dagli unici beneficiari del provvedimento: i proprietari di case singole o di edifici commerciali, specie se situati in aree agricole (tipicamente, gli annessi rustici). Insomma, la fetta benestante della popolazione. Non certo chi è in affitto o chi ha bisogno di un tetto per formare una famiglia...

Continuate a leggerlo su VicenzaPiù

 

 






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network