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Rangers Vicenza, non riesce l'impresa

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 7 Giugno 2010 alle 17:43 | non commentabile

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Rangers Rugby Vicenza - I Rangers non sono riusciti nell'impresa di guadagnare la promozione in serie B. Domenica 6 giugno, sul campo di via S. Antonino, il Rugby Vicenza ha perso anche la gara di ritorno dei play-off contro il Rugby Rovato (risultato finale: 26 a 11), che ha meritatamente incassato la vittoria e con essa il passaggio nella serie cadetta.
A conti fatti, l'unica formazione veneta a salire in serie B resta il Villorba Rugby, anche se i ripescaggi annunciati dalla Federazione Italiana Rugby potrebbero aprire nuove prospettive al club berico, che eventualmente dovrà decidere se fare richiesta di partecipare a un campionato molto più impegnativo e dispendioso rispetto a quello della serie C.


Il match di ritorno dei play-off ha goduto di una cornice di pubblico mai vista all'«Angelo Gobbato» di Vicenza. Non solo gli spalti erano colmi di tifosi di entrambe le squadre, ma lungo il perimetro del campo principale si sono strette diverse altre centinaia di persone, per un totale di circa 1.500 spettatori. Un breve filmato girato durante il match da Pierluigi Occhi è già disponibile su youtube a questo URL: .
I Rangers sono partiti con la determinazione di ribaltare l'esito del turno di andata (perso per 18-14), ma sin dall'inizio hanno dovuto rinunciare a tre giocatori importanti. La seconda linea Gnata, fuori per squalifica, e due trequarti, Cerquetti, infortunatosi in settimana, e Stanica, vittima di una contrattura durante il riscaldamento pre-gara. A metà del primo tempo, poi, il coach vicentino Cipriani ha dovuto sostituire pure il mediano di mischia Masi per un problema muscolare. Con una formazione improvvisata i Rangers hanno fatto l'impossibile, ma la migliore disposizione in campo degli avversari ha prevalso.
Sono stati i padroni di casa ad aprire le marcature al 9' con un drop di De Toni, cui due minuti dopo ha risposto la squadra lombarda con una meta. Al 20' è giunta la prima e unica meta dei Rangers, per mano del solito De Toni. Poi una serie di calci di punizione e la seconda meta del Rovato hanno chiuso il primo tempo sul parziale di 15-11 per gli ospiti.
Nella seconda frazione di gioco i lombardi hanno ben amministrato il vantaggio, bloccando le ripetute incursioni del Vicenza, e mettendo a segno altri undici punti grazie ad una terza meta, un calcio di punizione e un drop. Niente da fare per i ragazzi di Cipriani, che però non hanno mai mollato la presa, spendendosi con generosità e onorando così una gara sicuramente tesa, ma nel complesso corretta. Al termine dell'incontro, che è coinciso con l'ultima giornata del Vicenza Rugby Festival, le due squadre e le rispettive tifoserie hanno festeggiato insieme il termine della stagione agonistica sotto gli stand allestiti dal club berico per la propria festa.
Per i Rangers, nonostante l'esito negativo dei play-off, si è trattato comunque di un anno favoloso, ricco di successi. L'ultimo in ordine di arrivo è arrivato proprio domenica 6 giugno, grazie alla splendida vittoria dell'Under 18 di Max Tonello, che ha vinto la finale di Coppa CIV contro il Rugby Belluno, sul campo neutro di Conegliano.
Il prossimo impegno dei Rangers sarà ora il 10° European Golden Oldies Rugby Festival, che vedrà gli Olds del Vicenza - i Quatro Gati - impegnati a
Caernarfon, in Galles, dal 10 al 13 giugno.
Dirigenti e allenatori del Rugby Vicenza, invece, sono già al lavoro per pianificare la prossima stagione sportiva. Forti di un vivaio che colleziona coppe su coppe e di una prima squadra che negli ultimi anni ha già disputato tre play-off per la serie B, i Rangers si stanno organizzando per agguantare finalmente quel salto di categoria che ora non sembra più irraggiungibile.

Rangers Rugby Vicenza: Dolcetta, Zaccaria (Ferrari), Bonuomo, Iotti (Rasotto), Oliva, De Toni, Masi (Nichols), Torregiani, Traverso, Pelizzari, Cestonaro, Rizzo, Barbato, Nichele, Carollo (Furegon). N.E. Bertuzzo, Pogni, Perotto. All. Cipriani.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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