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Netflix: sicuri di star sfruttando al massimo le sue potenzialità?

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 28 Aprile 2018 alle 09:42 | non commentabile

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Per gli appassionati di film, serie tv e prime televisive in streaming, Netflix non è sicuramente un nome sconosciuto. Per i “novellini” che stanno facendo solo adesso i primi passi nel mondo dello streaming, invece, qualche informazione in più sul servizio di cui ormai tutti parlano e sul suo funzionamento nel dettaglio non può che rivelarsi utile. A prescindere dall’inizio dell’utilizzo di Netflix, però, ci sono delle accortezze di cui è bene essere al corrente per sfruttare al massimo le potenzialità che questa piattaforma offre, migliorandone notevolmente l’esperienza.

Cos’è Netflix e come sta andando in Italia?

Netflix, azienda californiana fondata da Reed Hastings e Marc Randolph nel 1997 e diventata il primo network globale disponibile in 190 Paesi, offre una piattaforma che trasmette in streaming dei Netflix, telecomandocontenuti senza limiti e senza interruzioni pubblicitarie. Il catalogo proposto e aggiornato a cadenza mensile è visibile da molti tipi di dispositivi diversi, a patto di sottoscrivere un abbonamento (che è possibile disdire in qualsiasi momento senza alcuna penale), essendo un servizio on demand a pagamento.

Per quanto concerne i contenuti, al suo interno si trovano tantissime opzioni di intrattenimento: dai documentari alle serie tv più famose alle nuove produzioni originali dell’azienda americana. Come sta andando Netflix tra il pubblico italiano? Discretamente bene, considerando che il servizio è arrivato nel nostro Paese nel 2015 e che ad oggi gli utenti iscritti alla piattaforma sono a quota 800.000. Un successo senza precedenti: nessun altro servizio di streaming è riuscito a fare di meglio.

 

Come sfruttare Netflix al massimo?

Secondo quanto precisato dalla stessa azienda, per poter godere al massimo della qualità di streaming offerto da Netflix servirebbe una connessione di almeno 25 Mbps, necessaria per guardare i contenuti in 4K. Se è vero che la velocità minima richiesta è di 0,5 Mbps, per evitare fastidiose interruzioni legate al buffering dei contenuti in HD è altamente consigliabile affidarsi a connessioni non inferiori ai 5 Mbps; per quanto riguarda i contenuti in SD, invece, 3 Mbps risultano essere sufficienti. Per avere risultati soddisfacenti è quindi necessario disporre di una connessione Internet che sia adatta agli standard richiesti dal servizio; tra le proposte più valide troviamo offerte ADSL per la casa come quelle di Vodafone, consigliate peraltro anche dalla stessa azienda. La connessione è dunque un elemento fondamentale, ma non è tutto: anche il browser conta. La cosa migliore da fare sarebbe infatti quella di sceglierne uno leggero come Microsoft Edge o Safari, che permetta di arrivare anche a 1080p di risoluzione. Chrome, Opera e Firefox sono invece sconsigliati in quanto si fermano a 720p.

 

Le serie TV più seguite su Netflix

Quali sono le serie TV più amate e seguite dalle famiglie su Netflix? Fra i blockbuster ne troviamo alcune ormai molto note come “Una mamma per amica: di nuovo insieme” e “Stranger Things”, insieme ad altri titoli di spessore come “Star Trek: Discovery” e “Una serie di sfortunati eventi”; altre serie molto apprezzate sono “13”, “Trollhunters” e “Atypical”.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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