Lettori in diretta | Quotidiano |

La Minetti BPVi non fa punti ad Aprilia

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 19 Dicembre 2009 alle 23:16 | non commentabile

Joy Volley Vicenza 

La Minetti BPVi non trova punti nella tana della capolista, Aprilia vince 3-1


Time out di MarasciuloAprilia Volley - Minetti Banca Popolare di Vicenza 3-1
(25-19, 25-16, 21-25, 25-16)

APRILIA VOLLEY: Zamora Gil 14, Casuscelli ne, Corjeutanu 10, Garcia Zuleta 6, Pappacena, Tanturli 4, Pinci (L) ne, Piattella ne, Lucioli ne, Cella 11, Musti De Gennaro 16, De Gennaro (L). All. De Sisto
MINETTI BANCA POPOLARE VICENZA: Gorini, Popovic 3, Arimattei 14, Gomiero, Zilio (L), Assirelli 5, Tsekova 16, Paccagnella 13, Muri 1. All. Marasciulo

Arbitri: Cappelletti (AN) - Bertoletti (MI).
Note. Spettatori 400. Durata set: 27', 25', 27', 20'. Tot 1h 39'.
Aprilia: battute sbagliate 12, vincenti 7, muro 15, errori 29.
Vicenza: battute sbagliate 13, vincenti 4, muro 5, errori 50.

Purtroppo è la solita Minetti BPVi da trasferta. Fuori casa le ragazze di Marasciulo non riescono ancora ad esprimersi con la stessa sicurezza che solo pochi giorni fa aveva permesso loro di superare una big come Carpi; e sul campo della capolista Aprilia le biancorosse sono crollate in quattro set, incappando nei problemi ormai noti: attacco spuntato, con le due straniere particolarmente sottotono, regia imprecisa e un mare di errori, ben 50, praticamente due set interi regalati a una squadra già forte di suo. Dall'altra parte l'attuale regina di A2 ha trovato una straordinaria Lulama Musti De Gennaro, protagonista di 16 azioni vincenti con il 71% di efficacia offensiva, oltre ad indovinare quasi sempre le scelte a muro, come testimoniato dalle 15 stoppate subite dalle attaccanti vicentine. Ci sarà insomma da lavorare anche a Natale per Paccagnella e compagne, che sabato prossimo 26 dicembre saranno chiamate a un altro impegno esterno sul campo del Verona per il derby di S. Stefano.
LA CRONACA. Fedele al motto "squadra che vince non si cambia", Marasciulo conferma Muri in cabina di regia, Popovic opposta, Tsekova e Arimattei laterali, Assirelli e capitan Paccagnella al centro, Zilio libero. Per Aprilia De Sisto sostituisce il tecnico Cristofani, influenzato, schierando Tanturli al palleggio, Zamora Gil opposta, Corjeutanu e Cella bande, Musti De Gennaro e Garcia Zuleta al centro. In seconda linea c'è la grande ex di turno, Moky De Gennaro.
Parte meglio la squadra di casa (4-1), ma il set si fa subito equilibrato. A raddrizzarlo per le biancorosse sono prima Popovic (6-6) e poi Paccagnella che firma il sorpasso (6-8). La Corjeutanu carica il braccio e guida Aprilia un parziale di 6-1, fino al 12-9. Entra Gomiero e Vicenza riduce le distanze, anche se alla seconda sirena è di nuovo -3: 16-13. La Minetti BPVi dà comunque l'impressione di essere in partita, ma nel finale il turno di battuta della ex biancorossa Cella è letale: Aprilia scappa via sul 24-16, Tsekova annulla qualche palla set ma è ancora Corjeutanu a chiudere sul 25-19.

Le laziali cercano di allungare subito nel secondo set (4-2), Vicenza replica con Arimattei e Paccagnella e impatta (4-4). Si lotta punto a punto fino al 10-9; poi va in battuta la centrale Musti De Gennaro, le biancorosse perdono il filo e iniziano a sbattere contro i muri di Corjeutanu e Zamora Gil; in un amen Aprilia si trova sul 17-10. La Minetti BPVi riduce subito il gap di due lunghezze, gap che resta stabile fino al 21-16; anche stavolta però lo sprint è appannaggio delle pontine che spingono a tavoletta fino al 25-16.

Grande equilibrio nel secondo parziale; Aprilia ha fretta di chiudere, le ospiti non hanno alcuna intenzione di darsi per vinte. Le squadre avanzano a braccetto fino al 10 pari; la Minetti BPVi prende l'iniziativa con Popovic (11-13), l'ace di Cella su Zilio vale la nuova parità (14-14). La romana Arimattei allunga ancora sul 15-18, le compagne non perdono la concentrazione e mantengono il margine: 18-21. Cella si fa minacciosa (21-22) ma sbaglia l'attacco successivo, un muro e un attacco di Popovic colorano il set di biancorosso (21-25)

Nel quarto, dopo un avvio combattuto, le pontine trovano la fuga a metà del set scappando via sul 14-9. Aprilia difende il +5 nonostante i buoni tentativi di Popovic e Assirelli (17-12). Vicenza non ci sta, ma due scambi lunghissimi si chiudono prima con il muro in solitaria di Cella, poi con l'errore di Arimattei (20-13). Per la Minetti BPVi è il colpo del ko: Tsekova rinvia il venticinquesimo punto, ma i tre punti restano alle padrone di casa.

I COMMENTI. Solito ritornello per il tecnico biancorosso Mauro Marasciulo: "Fuori casa soffriamo i soliti problemi, in attacco le straniere rendono di meno e questa sera anche Muri ha giocato sottotono. Purtroppo non è la prima volta che dopo una bella prestazione ci tocca tornare indietro e riprendere da dove eravamo già passati. Non riusciamo a entrare nella zona play off e finché giochiamo così fuori casa sarà dura riuscirci; vero che giocavamo contro la capolista, ma abbiamo agevolato loro il compito con tanti errori gratuiti, come ad esempio battute sbagliate o fuori zona".

Leggi tutti gli articoli su: Volley, Minetti, Pallavolo, A2





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network