Profondo sud: dal caso Despar al caso Valdastico Sud

Di Marco Milioni, da VicenzaPiù n. 226 del 5 gennaio.
Dal caso Despar al caso Valdastico sulla bassa vicentina aleggiano le nubi di una speculazione immobiliare massiva e dello smaltimento illecito dei rifiuti. E mentre i grandi media e i grandi partiti tacciono delle possibili liason tra le due vicende fra i comitati locali si insinua la paura di infiltrazioni mafiose
Dapprima Facebook. Poi il blog dei "cugini" No Pedemontana. Poi ancora Vicenzatoday.com. E ancora Nuovavicenza.it e poi Vicenzapiu.com: insomma un po' tutti, fino al servizio del GdV di fine dicembre. Il caso del possibile inquinamento su vasta scala al di sotto del sedime della Valdastico Sud dopo settimane di stand by comincia a far breccia sui media locali, mentre la politica, con qualche eccezione al momento tace.
Continua a leggereI geni del nulla

Di Renato Ellero, da VicenzaPiù n. 226 del 5 gennaio.
Continuiamo a leggere, e ad ascoltare alla televisione, che sarebbero i cervelli di Banca Italia ad ispirare i «movimenti» del governo Monti. Potrei fare battute facili sul nuovo Governatore che rilascia interviste sul nostro spread che sta discendendo, secondo lui, seppur lentamente, e che, nel momento in cui appaiono (le interviste), si segnala una sparata dello stesso oltre quota 500. In realtà mi fido poco di gente che ha passato la vita tra studi della Banca ovattati rispetto alla vita esterna, e teorie fumose che brillano per la loro astrattezza.
Continua a leggere"Steve Jobs è anche qui", la copertina di VicenzaPiù n. 226 in edicola giovedì 5

Le cartucce di Sergio

Il Don Mazza dopo il triennio Zoso: bilanci a posto, ma non se ne conosce il prezzo

Il deputato fedele al voto. Ma non cosciente del voto

L'articolo 49 della Costituzione italiana recita: "Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale". Mi soffermo su tre aspetti dell'articolato, atti a verificare la piena applicabilità costituzionale della forma odierna di partito, aspetti che non potrebbero in alcun modo essere elusi visto che i partiti sono destinatari di sovvenzionamento pubblico.
Continua a leggereMonti poteva fare meglio. Ma la manovra è accettabile

Di Federico Formisano, Capogruppo Partito Democratico in Consiglio Comunale (da VicenzaPiù n. 225)
Continuare a intervenire sulle pensioni è un tormentone, ma il rigore ci evita il salto nel vuoto
Il giochino a cui si applicheranno d'ora in poi i partiti politici che ( a parole) sostengono il Governo Monti sarà molto semplice:
- Prendere le distanze dai provvedimenti ritenuti iniqui o impopolari e detrattori di voti;
- Assumere sempre e comunque la paternità di tutte le modifiche che hanno un impatto positivo sull'opinione pubblica, quale l'aumento del tetto per il blocco dell'incremento delle pensioni.
Serve un Piano del lavoro per i giovani

Di Ubaldo Alifuoco, Vicenza Riformista (da VicenzaPiù n. 225)
Alla riforma del sistema pensionistico si deve accompagnare la lotta alla corruzione e alle tangenti
La manovra che il Governo Monti ha presentato al Parlamento è l'ultimo tentativo di evitare che il nostro Paese sprofondi nella drammatica spirale del fallimento dello Stato, con un conseguente impoverimento generalizzato mai visto dal dopoguerra. La prima domanda che gli Italiani debbono porsi non è dunque se il Decreto Monti piace o non piace ma se potrà o non potrà salvare il Paese, invertendo una rotta disastrosa e ricreando le condizioni per la crescita e la creazione di nuovi posti di lavoro.
Continua a leggereViva l'Italia!

Universitari a Padova tra difficoltà coi trasporti e mense chiuse

Di Silvia Maule (da VicenzaPiù n. 225 e BassanoPiù n. 6)
Il Sindacato degli Studenti impegnato a far riaprire la mensa Marzolo e ad aumentare le corse di autobus
Andrea è partito da Cornuda alle 7 per prendere il treno da Altavilla e andare a seguire le lezioni di Logopedia, che iniziano alle 9: "Per fortuna che ho la macchina dei miei, altrimenti dovrei partire un'ora prima, e lavorando la sera per il censimento fino a tardi sarebbe difficile restare abbastanza svegli tutto il giorno...".